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Notiziario Marketpress di Mercoledì 24 Gennaio 2007
 
   
  COESISTENZA CON OGM: INTESA TRA LE REGIONI SUI CONTENUTI DELLE DIRETTIVE QUADRO

 
   
  Bolzano - Entro fine giugno un gruppo di lavoro tra le Regioni - coordinato dagli esperti dell´Alto Adige - dovrà elaborare le direttive quadro per regolamentare la coesistenza delle colture di organismi geneticamente modificati con quelle convenzionali e biologiche. "Ieri a Roma il gruppo di lavoro ha trovato un´intesa sui temi di questa complessa materia che vanno regolamentati", spiega l´assessore provinciale all´Agricoltura Hans Berger. La Provincia di Bolzano è infatti capofila tra le Regioni. Regioni e Province stanno perfezionando il coordinamento per regolamentare in modo efficace la coesistenza tra organismi geneticamente modificati (ogm) e le colture convenzionali e biologiche, "in modo da garantire un sistema il più possibile unitario a beneficio della sicurezza per i consumatori", sottolinea l´assessore Berger, il cui obiettivo è quello di rendere difficile l´introduzione delle colture ogm in Alto Adige. La strada per raggiungere tale traguardo passa attraverso il regolamento della coesistenza tra colture prescritto dall´Ue, alle cui direttive regionali le stesse Regioni stanno attualmente lavorando. Lo specifico gruppo di lavoro è coordinato dalla Provincia di Bolzano e si è incontrato ieri (22 gennaio) a Roma per la sua prima seduta. "Abbiamo riscontrato con soddisfazione che erano presenti quasi tutte le Regioni, comprese quelle meno scettiche verso le colture ogm, come la Lombardia", sottolinea Berger. La seduta ha registrato un importante risultato, in quanto sono stati già definiti i temi che dovranno essere disciplinati nelle direttive quadro del piano di coesistenza. Sono stati creati anche due sottogruppi che approfondiranno le singole problematiche: "Il primo si occuperà delle questioni più tecniche del settore agricolo, come soglie di tolleranza, distanze di sicurezza tra colture, periodi di semina, sperimentazione - spiega Berger - mentre il secondo gruppo analizzerà tutte le questioni giuridiche, dalla procedura di autorizzazione ai controlli, dalle sanzioni al risarcimento danni. " I gruppi di lavoro si ritroveranno già ad inizio febbraio, entro fine giugno dovrà essere pronta la proposta delle Regioni per le direttive quadro degli ogm, a cui le stesse dovranno poi attenersi. .  
   
 

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