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Notiziario Marketpress di
Venerdì 20 Gennaio 2012 |
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CAMPIONATI MONDIALI STUDENTESCHI: GLI STUDENTI VALDOSTANI SI METTONO IN GIOCO
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Quattrocento studenti provenienti da scuole di tutto il mondo, un centinaio di accompagnatori, quasi altrettanti delegati tecnici e capidelegazione, 25 km di tracciati di sci alpino, tra boschi e magnifiche vedute sui ghiacciai, e 13 km di piste da discesa. Sono questi i numeri dei campionati mondiali studenteschi di sci che si svolgeranno a Gressoney-la Trinité dal 5 al 10 marzo 2012. I protagonisti saranno gli studenti, e non solo come destinatari finali della kermesse sportiva. Un folto gruppo di loro coetanei, valdostani e non, sarà coinvolto anche nell’organizzazione della manifestazione. Franco Cossard – Dirigente scolastico, responsabile dello “Student’s Staff” - Questi ragazzi hanno aderito allo Student’s Staff dei campionati mondiali studenteschi che avranno luogo a Gressoney. Oggi è il primo incontro e, innanzitutto, spiegheremo loro a cosa stanno andando incontro. Il professor Bozzi, che è il responsabile dei campionati mondiali, spiegherà che cos’è la manifestazione. Io, che sono il responsabile dello Student’s Staff, spiegherò gli ambiti in cui andremo a lavorare che sono principalmente tre: la segreteria, l’accompagnamento delle delegazioni e l’ufficio stampa. I ragazzi sceglieranno in base alle loro capacità, esperienze precedenti e desideri se fare parte della segreteria, dell’ufficio stampa oppure fare gli attachés. E’ una sfida veramente stimolante, che vedrà in prima fila gli studenti del liceo linguistico di Courmayeur e del Gressoney Ski Institut, alcuni giovani universitari della Valle d’Aosta e cinque ragazzi della sezione Esabac del liceo francese di Passy. Tutti assieme costituiranno uno staff di studenti, pronti a dare un contributo essenziale al successo dei campionati. Lo staff avrà la responsabilità di rappresentare la Valle d’Aosta, entrando in contatto con coetanei di tutto il mondo. Franco Cossard – Dirigente scolastico, responsabile dello “Student’s Staff” - Sicuramente gli aspetti più importanti sono due. Spiegheremo ai ragazzi che rappresentano la Valle d’Aosta e l’Italia, e dovranno avere una buona conoscenza del territorio. Le nazionali, che provengono da tutto il mondo, entreranno in contatto con i loro attachés, che dovranno essere in grado di spiegare anche la cultura valdostana. Inoltre, i ragazzi dovranno dimostrare un buon uso dell’inglese come lingua veicolare, la conoscenza di come si organizza un grande evento perché, oltre ai vari singoli aspetti, loro entreranno a fare parte dell’organizzazione dei campionati del mondo. Un aspetto non indifferente è quello dell’accompagnamento vero e proprio durante i campionati e, ancora, i ragazzi che collaboreranno con l’ufficio stampa potranno capire se in futuro potrà essere una professione che gli interessa. E’ con entusiasmo che una quarantina di giovani hanno aderito al progetto. Si occuperanno di un evento di portata mondiale, accogliendo diciannove squadre di studenti, provenienti da Austria, Belgio Francofono, Belgio germanofono, Bulgaria, Cile, Estonia, Francia, Germania, Inghilterra, Irlanda, Liechtenstein, Scozia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ucraina. Due le squadre italiane, una delle quali composta esclusivamente da valdostani. Lo staff studentesco seguirà una formazione specifica riguardante l’organizzazione della manifestazione. Ai ragazzi è stata prospettata un’esperienza faticosa, intensa e sicuramente indimenticabile. Matteo Crusiglia Cabodi – Studente e volontario - Sono Matteo Crusiglia Cabodi, sono uno studente dell’Università della Valle d’Aosta presso la facoltà di economia aziendale. In realtà io ho aderito con la speranza di poter lavorare sul campo, operando come fotografo di supporto all’ufficio stampa. Questa è la parte che mi interessa di più, però mi sembra una cosa molto interessante anche quella di supportare l’organizzazione tecnica e logistica, l’aiuto alle delegazioni, l’accoglienza… E’ un’esperienza comunque interessante, io sono aperto a qualsiasi genere di attività di questo tipo, e poi la passione per lo sci mi lega un po’ a questo evento, quindi è un’esperienza molto interessante. Www.regione.vda.it |
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