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Notiziario Marketpress di Lunedì 23 Gennaio 2012
 
   
  ABRUZZO: PER INFANZIA SOLO EDUCATRICI ALTO PROFILO

 
   
   L´aquila, 23 gennaio 2012 - "Il consigliere Cesare D´alessandro è permaloso; ho solo detto, sul piano politico, una cosa evidente. Ovvero, che di asili nido sa poco, forse per non aver studiato la materia". L´assessore alle Politiche sociali della Regione Abruzzo, Paolo Gatti, difende ancora le scelte della Giunta in materia di gestione dei servizi per la prima infanzia. Premette di non aver dato "giudizi personali offensivi nei confronti del Consigliere, come d´abitudine", a differenza di quanto fa lui "dimenticando che in politica il giudizio lo danno gli elettori". "Con molta pazienza, nonostante le sue intemperanze verbali", l´assessore Gatti fornisce tutte le risposte ai dubbi sollevati da D´alessandro. Per quanto riguarda le competenze del Consiglio regionale in materia di servizi educativi "il quesito può porlo nella sede deputata, ossia in Consiglio regionale; per parte mia mi fido della mia struttura, che ha attestato la perfezione della procedura dal punto di vista tecnico". Sul riconoscimento delle professionalità, Gatti precisa di aver "condiviso la posizione del Nucleo di coordinamento pedagogico regionale, che ha inteso non espellere dai servizi le educatrici che avessero maturato almeno due anni di esperienza; vale per il pubblico e per il privato". Terzo chiarimento: "Non mi risulta affatto che, da quando ci sono io, la Regione abbia organizzato corsi e speso risorse per attività di questo genere; ne sono certo, in particolare, per la programmazione di cui sono responsabile". "Anche la quarta domanda (giovani cui la Regione non dà chance) è frutto di disinformazione - è sempre l´Assessore - Gli uffici stanno lavorando affinché le cosiddette assistenti all´infanzia possano avere un diverso percorso. Ma è certo che nessuno può diventare educatrice di bambini zero/tre anni per il solo fatto di aver svolto un corso. Mi inquieta il solo fatto che qualcuno possa pensarlo". Gatti suggerisce, quindi, a D´alessandro "una visita agli asili comunali di Teramo, che ho avuto il piacere di guidare quando ero assessore comunale, e una interlocuzione con il Nucleo di coordinamento pedagogico regionale, che ho istituito e che racchiude le migliori competenze abruzzesi nel settore". "Se ciò non bastasse - conclude - lo invito a confrontarsi con uno dei massimi esperti italiani in tema di asili nido: Lorenzo Campioni. Sono certo che al termine di questo percorso capirà che i bambini e le famiglie devono avere la certezza, e la completa fiducia, di educatrici perfettamente preparate e non improvvisate, per evitare i fatti spacevoli che purtroppo, con sempre maggiore frequenza, le cronache ci consegnano".  
   
 

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