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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 25 Gennaio 2012 |
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PUGLIA: SOLUZIONI PER RISCHIO IDROGEOLOGICO A LESINA
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Bari, 25 gennaio 2012 - "Abbiamo previsto che le economie conseguite da tutti gli interventi previsti dall´accordo sottoscritto con il governo nazionale, siano destinate fino alla concorrenza del necessario in favore della mitigazione del rischio idrogeologico di Marina di Lesina. Inoltre, proporremo al Governo nazionale di destinare alle problematiche di Lesina Marina una parte dei 15 milioni di euro, inizialmente previsti dall´accordo e rimasti per il momento esclusi, che dovrebbero trovare a breve allocazione sempre in Puglia". Lo ha spiegato ieri l´assessore alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati durante la relazione tenuta in consiglio regionale sulle risorse destinate alla mitigazione del rischio idrogeologico a Lesina Marina. "Informo - ha detto Amati - che a seguito dell´approvazione unanime in Consiglio regionale dell´ordine del giorno presentato dal collega consigliere Damone e sostenuto da una pluralità di colleghi consiglieri regionali, il Governo regionale si attivò con il Governo nazionale e con il Ministro dell´epoca Fitto, al fine di ottenere risorse da dedicare alla particolare vicenda di Marina di Lesina, con riferimento quanto meno ad una prima attività progettuale, accompagnata da somme di denaro funzionali alla realizzazione delle opere d´arte, che a seguito di una progettazione, si dovrebbero rilevare idonee a risolvere il problema. Durante quel dialogo con il Governo nazionale dell´epoca eravamo giunti alla determinazione condivisa di assegnare, nell´ambito delle risorse individuate nell´accordo per gli interventi in materia di mitigazione del rischio idrogeologico, una parte alle problematiche di Lesina Marina. Il successivo mutamento del Governo nazionale ci pose poi nelle condizione di dover ripercorrere l´attività negoziale con il nuovo Governo, che si è preoccupato di confermare quanto era stato compiuto nei mesi precedenti. Recentemente infatti, è stato sottoscritto e inviato al Cipe l´Accordo Frane e Versanti e il Cipe ha deliberato l´assegnazione delle risorse in favore della Puglia per un ammontare di quasi 195 milioni di euro. Quell´accordo di programma è fondato su una pluralità di interventi da realizzare in una serie di comuni, individuati prevalentemente nella Provincia di Foggia, che sconta in termini di pericolosità le maggiori problematiche idrauliche e geologiche. La tutela della vita umana è stato naturalmente il criterio per l´individuazione degli interventi previsti più di un anno fa di concerto dal Dipartimento di Protezione civile, dal Ministero dell´Ambiente, dalla Regione Puglia e dall´Autorità di Bacino. Poiché in fase di negoziato sarebbe stato impossibile revocare l´accordo, che coinvolge una pluralità di comuni con problematiche di sicurezza, abbiamo ritenuto di confermare l´elenco, così come predisposto, ed intervenire in favore di Lesina Marina, prevedendo di destinare a quest´ultima le economie conseguite da tutti gli interventi previsti. C´è di più: nell´ambito del negoziato con il Governo nazionale, sono rimasti esclusi 15 milioni di euro da destinare ancora una volta in favore della Puglia, la metà dei quali saranno destinati a Marina di Lesina. Sull´argomento il Governo regionale è sintonizzato con le istanze che provengono da parte di tutti i Consiglieri regionali, ai quali chiedo di fare la sveglia per combattere qualsiasi lentezza. In questo senso va il mio ringraziamento a tutti i colleghi consiglieri, che con attenzione seguono la vicenda di Lesina Marina, sulla quale l´attenzione posta non è mai troppa, perché si tratta di un problema idraulico, che ha riflessi geologici di particolare originalità e necessita di studi complessi, determinazione e immediatezza". |
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