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Notiziario Marketpress di Lunedì 30 Gennaio 2012
 
   
  LA COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI EUROPEA RIBADISCE LA RICHIESTA DI RIFORMA ELETTORALE

 
   
  Bruxelles, 30 gennaio 2012 - Una circoscrizione pan-europeo con liste transnazionali per le elezioni del Parlamento europeo è tra le proposte avanzate dalla Commissione Affari Costituzionali i giovedì. I deputati hanno invitato il Consiglio e la Commissione a partecipare a negoziati per la riforma del sistema elettorale Dell´ue al fine di promuovere un´affluenza degli elettori. Il calo delle affluenze delle elezioni del Parlamento europeo dal 1979 (dal 63% al 43% nel 2009) "obbliga il Parlamento, Commissione e Consiglio ad agire per promuovere la partecipazione popolare", dice il comitato, che ha approvato un progetto di relazione di Andrew Duff (Alde, Uk), chiede una riforma dell´attuale sistema elettorale dell´Ue, con 17 voti a favore e 7 contro, "Un cambiamento radicale nella procedura elettorale aumenterà affluenza alle urne, rafforzare la dimensione europea della campagna elettorale e stimolare lo sviluppo dei partiti politici europei", ha detto Duff. Lista Paneuropea – una lista Paneuropa, composta da candidati provenienti da almeno un terzo degli Stati membri, è la proposta chiave approvata. Da questa lista, 25 deputati sarebbe stato eletti, mentre tutti gli altri continueranno ad essere scelti attraverso elenchi nazionali. Ripartizione dei seggi del Parlamento europeo: sì al dialogo con il Consiglio europeo - La commissione ha concordato di avviare negoziati con il Consiglio europeo di creare un sistema equo e trasparente per distribuire i seggi del Parlamento europeo tra i paesi dell´Ue. Un emendamento che propone una formula matematica per fare questo è stato invece respinto. La commissione ha finalmente accettato che la data delle elezioni europee deve essere determinato un anno prima della fine dei cinque anni di legislatura. Il testo adottato è una proposta riformulata Duff, dopo un dibattito in plenaria nel luglio 2011 ha mostrato le divisioni tra i gruppi politici.  
   
 

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