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Notiziario Marketpress di
Martedì 31 Gennaio 2012 |
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SICILIA: APPROVATE LINEE GUIDA PER SICUREZZA LUOGHI DI LAVORO
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Palermo, 31 gennaio 2012 - Il Comitato regionale di coordinamento, presieduto dallŽassessore regionale per la Salute Massimo Russo, ha approvato le "Linee dŽindirizzo per ottimizzare e uniformare, in ambito regionale, lŽattivitaŽ di vigilanza in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro dei diversi enti ed organismi pubblici". Per la prima volta, in Sicilia, si attua dunque una strategia di piuŽ forte integrazione, cooperazione e coordinamento tra tutti gli enti pubblici, per migliorare lŽazione di prevenzione e vigilanza sui fenomeni infortunistici e di malattie professionali. Le modalitaŽ di vigilanza integrata e/o congiunta permetteranno di aumentare lŽefficacia degli interventi ispettivi rispetto al raggiungimento degli obiettivi di salute e sicurezza che la Regione siciliana si eŽ prefissata con il "Piano regionale straordinario per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro 2010-2012". "EŽ importante - ha commentato lŽassessore Russo - che le linee di indirizzo siano subito applicate da enti e istituzioni coinvolti nella prevenzione e nella vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Abbiamo posto le basi per sviluppare una politica di prevenzione che certamente daraŽ importanti risultati in termini di sicurezza nei luoghi di lavoro". Le linee di indirizzo indicano le procedure per il coordinamento dellŽattivitaŽ di prevenzione e vigilanza nei luoghi di lavoro fra i servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (S.pre.s.a.l.) delle Asp, gli Ispettorati del lavoro (Ipl), i Comandi provinciali dei Vigili del fuoco, lŽInail, gli Uffici di sanitaŽ marittima, lŽAutoritaŽ portuale e aeroportuale. Sono definite le procedure di coordinamento tra S.pre.s.a.l. E Ispettorati del Lavoro da adottare a seguito di inchieste per malattie professionali o per infortuni sul lavoro, con particolare riferimento al settore dellŽedilizia. Il coordinamento riguarda anche il progetto nazionale "Infortuni Mortali - Sbagliando sŽImpara", che prevede lŽanalisi delle cause e dinamiche che hanno determinato lŽinfortunio mortale. Negli ambiti di esclusiva competenza dellŽIspettorato del lavoro, quali la vigilanza in materia di rapporti di lavoro, di legislazione sociale e applicazioni contrattuali, gli S.pre.s.a.l. Provvederanno al tempestivo inoltro delle segnalazioni pervenute. Per quanto riguarda lŽattivitaŽ di vigilanza nelle strutture sanitarie, gli S.pre.s.a.l. Delle Asp potranno avvalersi del supporto tecnico - specialistico e scientifico del personale Inail (ex- Ispesl). Il Comitato, inoltre, prevede un continuo scambio di flussi informativi tra i vari Enti, con particolare riferimento agli infortuni mortali e alle malattie professionali riconosciute, per consentire sia un corretto monitoraggio degli eventi che lŽespletamento dei progetti nazionali. Il Comitato inoltre ha anche approvato due importanti progetti formativi inerenti sia il settore scolastico che quelli dellŽedilizia e dellŽagricoltura, che saranno cofinanziati dal Ministero del Lavoro. |
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