Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 31 Gennaio 2012
 
   
  TRENI, INCONTRO REGIONE TOSCANA-RFI: UN PIANO DI INTERVENTI PER SCONGIURARE DISAGI

 
   
  Firenze, 31 gennaio 2012 – Un piano di interventi che affronti le criticità del servizio ferroviario, scongiuri il più possibile i casi di guasti o inutilizzabilità delle linee (soprattutto in caso di neve e ghiaccio) e garantisca un tempestivo monitoraggio sull’andamento del servizio. E’ quanto la Regione Toscana ha chiesto ai vertici di Rete Ferroviaria Italiana, la società del gruppo Fs che gestisce le infrastrutture ferroviarie e che oggi dovrà presentare all’assessorato regionale ai trasporti un piano neve operativo pronto a scattare in caso di precipitazioni nevose. All’origine del vertice, anche i recenti episodi legati al blocco di linee per il gelo o per malfunzionamenti che hanno causato gravi disagi per i pendolari toscani. “Dopo i numerosi casi di blocco di linee ferroviarie per il gelo – ha spiegato l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao – abbiamo chiesto a Rfi un impegno perchè certe situazioni non si ripetano ed abbiamo condiviso un piano di interventi di miglioramento tecnologico della rete ferroviaria”. “Nei mesi invernali — ha aggiunto l’assessore – le basse temperature non sono certo una rarità ed è quindi necessario saper fronteggiare gelate e nevicate. Per domani e dopodomani è previsto un allerta per ghiaccio e neve e dunque è bene che chi gestisce le infrastrutture viarie e ferroviarie si attivi con tutte le misure di prevenzione necessarie per prevenire e contenere i disagi. Anche il presidente Enrico Rossi, proprio oggi ha scritto una lettera ai soggetti responsabili delle principali infrastrutture toscane, ai prefetti, ai sindaci ed ai presidenti di Provincia per sollecitarli a seguire i bollettini meteo e attivare tutte le misure contenute nei piani neve”. L’incontro di domani tra Rfi e l’assessore ai trasporti è il seguito di una prima riunione avvenuta la scorsa settimana che è servita a fare il punto su tutti gli interventi realizzati da Rete ferroviaria italiana in Toscana. Nel triennio 2008-2011 in tutta la regione sono stati soppressi 62 passaggi a livello, sostituiti con sottovia carrabili e pedonali, cavalcavia o viabilità alternative, per un investimento di circa 40 milioni. Una cifra analoga è prevista per i prossimi anni. Nell’incontro della scorsa settimana è stato presentato anche un piano di interventi di adeguamento tecnologico della rete ferroviaria. Ad esempio, Rete ferroviaria ha sostituito e adeguato le apparecchiature risultate non funzionanti sulla Firenze-viareggio e sulla Firenze-arezzo; nel primo caso le linee erano rimaste bloccate causa gelo (episodio avvenuto il 20 dicembre), nel secondo (nodo di Olmo lo scorso 17 gennaio), l’avaria inizialmente imputata al ghiaccio era invece dovuta al cattivo funzionamento di una apparecchiatura. Mentre a seguito delle nevicata del dicembre 2010, che provocò la paralisi del nodo di Firenze, sono stati realizzati adeguamenti tecnologici per oltre 2 milioni di euro sulle stazioni fiorentine e altri interventi per circa 2,5 milioni sono in fase di realizzazione ancora a Firenze, a San Giovanni Valdarno e Pisa. La Regione ha inoltre richiesto di avere un monitoraggio ancora più preciso e trasparente sull’andamento del servizio. Innanzitutto si è concordata la predisposizione da parte di Rfi in forma stabile di un report quotidiano sui treni della fascia pendolare del mattino, per verificare rapidamente la presenza di eventuali criticità. Il monitoraggio, che verrà pubblicato quotidianamente sul sito della regione Toscana, ha già avuto un avvio in forma sperimentale. A cadenza mensile questo monitoraggio sarà esteso a tutti i treni, specie nelle tratte più frequentate, e i dati saranno certificati e condivisi anche con Trenitalia in modo da verificare la situazione dei treni e delle linee più critiche, per trovare il prima possibile una soluzione ed intervenire puntualmente sui treni considerati a rischio regolarità.  
   
 

<<BACK