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Notiziario Marketpress di Lunedì 06 Febbraio 2012
 
   
  CIG ALLA PONTEGINORI: DECISIONE INOPPORTUNA DELLA SOLVAY

 
   
  Firenze, 6 febbraio 2012 – “Appare quanto meno inopportuna la decisione di usare la cassa integrazione per i dipendenti della Ponteginori a 24 ore dall’apertura del tavolo istituzionale al quale anche Solvay ha dato la propria disponibilità a far parte, accogliendo l’invito della Regione che si è fatta portavoce delle istanze degli enti locali”. E’ il commento degli assessori regionali Anna Rita Bramerini e Gianfranco Simoncini dopo la nota diramata l’ 1 febbraio dalla multinazionale belga in cui si annuncia la cassa integrazione per oltre la metà dei lavoratori in forza agli impianti della Ponteginori a causa del mancato rinnovo delle concessioni minerarie “Poppiano” e “Cecina”. “La Solvay – continuano di due assessori – sa bene che il rilascio delle concessioni non è stato finora possibile perché la Via del 2004, che approvava i progetti connessi all’esercizio delle concessioni, è stata oggetto di contenziosi davanti al Tar per ben due volte. La Regione così ha dovuto riattivare i procedimenti e la conferenza dei servizi del 22 dicembre scorso ha concluso la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale necessaria per il rilascio delle due nuove concessioni nel rispetto di tutte le prescrizioni, a cui si aggiungerà un’attenta attività di monitoraggio. Cose queste ben note all’azienda – puntualizzano Bramerini e Simoncini – che conosce altresì l’impegno assunto dalla Regione per chiudere questa complessa vicenda con l’obiettivo di salvaguardare l’occupazione e le esigenze del territorio. Auspichiamo dunque – concludono – che con il tavolo di domani prenda avvio una nuova stagione di dialogo tra Solvay e territorio e che gli interventi programmati favoriscano tutela ambientale, sviluppo produttivo e occupazione”. “Si fa comunque presente a Solvay – aggiunge in conclusione l’assessore Gianfranco Simoncini – che l’utilizzo della cassa integrazione in deroga non potrà essere autorizzato dalla Regione, non essendo Solvay azienda sotto i 15 dipendenti, né azienda che ha usato a pieno tutti gli ammortizzatori della cassa ordinaria e straordinaria che riguardano le grandi aziende”.  
   
 

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