Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 08 Febbraio 2012
 
   
  REGIONE INCONTRA MEDICI OSPEDALE CIVILE DI VENEZIA

 
   
  Venezia, 8 febbraio 2012 - “L’ospedale civile di Venezia ha un presente importante ed avrà un futuro qualificato. Nessuno di noi ha mai pensato ad un suo ridimensionamento e se qualcosa di simile è circolato è privo di qualsiasi fondamento”. Con queste parole l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto ha inteso sgomberare il campo da preoccupazioni e relative polemiche rispetto al futuro dell’ospedale del centro storico. Lo ha fatto incontrando ieri , con il segretario regionale per la sanità Domenico Mantoan, un folto gruppo di medici del nosocomio, su iniziativa dell’intersindacale medici dell’ospedale civile di Venezia. “Su questa struttura – ha sottolineato Coletto portando i saluti del presidente Zaia e della Giunta – stiamo investendo 40 milioni di euro per il dipartimento medico ed il materno infantile e già questo fatto dovrebbe essere sufficiente per testimoniare come le nostre intenzioni siano tutte orientate a dare un futuro importante al Civile. Un futuro – ha aggiunto – che terrà conto sia della storia di questo ospedale, sia della particolarità del territorio e dei cittadini che è chiamato a servire. Parliamo dei residenti, ma anche dei milioni di turisti che visitano ogni anno la città e dei tanti che vi si trovano per motivi di studio o di lavoro”. “Una volta che il nuovo Piano Sociosanitario sarà approvato dal Consiglio regionale – ha aggiunto Coletto – ne discenderanno le schede ospedaliere, all’interno delle quali terremo in debito conto le diverse esigenze. Di certo – ha concluso – il Civile di Venezia non verrà ridimensionato”. Nel corso dell’incontro, Coletto e Mantoan hanno quindi risposto alle numerose questioni poste dai medici presenti, riguardo alla dotazione di personale, all’organizzazione del lavoro, ai contenuti tecnici del Piano regionale in discussione.  
   
 

<<BACK