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Notiziario Marketpress di
Giovedì 09 Febbraio 2012 |
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AUSTRIA, SUBFORNITORI PER AUTOVEICOLI
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Vienna, 9 febbraio 2012 - Il 95 per cento delle aziende austriache per la subfornitura di autoveicoli sono Pmi. A causa della difficile situazione sui mercati finanziari, tali aziende si trovano oggi in difficoltà e al limite del loro potenziale di crescita. Esperti affermano che la cosa migliore per le ditte in questione sarebbe quella di tenersi pronto un piano B, ovvero prepararsi a un passaggio all´e-mobility. Alcune delle aziende meglio posizionate cercano altri mercati: Pollmann per esempio, fornitore specializzato in serrature e tettucci scorrevoli, ricava 40 per cento del suo fatturato al di fuori dell´Austria e grazie a un cliente è entrato nel mercato cinese. In futuro spera di vendere negli Stati Uniti, dove la ditta di subfornitura dell´Alta Austria Miba è già attiva. Il 17 per cento del fatturato di Miba, produttore di componenti elettronici e altri articoli, proviene dai paesi Nafta e nonostante in Europa fatturi il 62 per cento del totale, la quota di mercato nelle regioni oltreoceano è in costante crescita. Il produttore di circuiti stampati At&s ha concentrato le sue attività in Europa ma possiede anche stabilimenti produttivi in India e in Cina, dove si è spostata già dieci anni fa. Il vantaggio è quello di esser diventato un importante partner per altri operatori del settore che desiderano prendere piede in Asia. Esperti del settore reiterano l´importanza di mantenere la produzione all´interno del paese, puntando più sullo sviluppo tecnologico, che sull´internazionalizzazione delle aziende. |
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