Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Febbraio 2012
 
   
  VENETO, ANCHE NEL 2012 “DOTE LAVORO” PER LAVORATORI COLPITI DA CRISI, CIRCA 10 MILA GLI INTERESSATI

 
   
  Venezia, 13 febbraio 2012 - “La scelta di accompagnare l’erogazione del sostegno al reddito con la partecipazione ad attività di formazione o ricerca attiva di lavoro prefigura il modello di riforma degli ammortizzatori sociali oggi in discussione, il principio è mettere al centro del sistema i lavoratori e la continua domanda di riqualificazione delle competenze richiesta dai mutamenti del mercato del lavoro”. Lo dichiara Elena Donazzan, assessore regionale alla Formazione e al Lavoro in merito alla decisione della Regione del Veneto di proseguire anche nel 2012 gli interventi per accompagnare i lavoratori colpiti dalla crisi economica con la Dote lavoro. Con decreto della Direzione lavoro (n.153 del 7/2/2012) infatti, sono state prorogate le attività già previste nel 2011 e sono chiamati a partecipare ai percorsi di riqualificazione e ricollocazione, offerti dalla rete dei servizi al lavoro accreditati dalla Regione, i lavoratori beneficiari della cassa integrazione in deroga e della mobilità in deroga, come previsto dall´accordo tra Regione e parti sociali del 29 novembre 2011. Per Donazzan: “La momentanea perdita o sospensione di occupazione dovrà diventare occasione di adeguamento delle competenze e conoscenze, ovviamente sostenuto da un’adeguata integrazione al reddito”. La dote consiste in un pacchetto di servizi quali colloqui di orientamento, counselling, bilancio di competenze, scouting aziendale e ricerca attiva di lavoro, accompagnamento all’inserimento lavorativo, formazione per la riqualificazione. La Regione del Veneto ha inoltre messo a disposizione dal 2011 due nuovi strumenti, infatti al lavoratore che usufruisce del servizio di Bilancio di competenze viene rilasciato un documento che attesta le esperienze già acquisite e, al termine di un percorso formativo concluso positivamente, un attestato dei risultati di apprendimento. I lavoratori interessati dal provvedimento sono al momento circa 10.000.  
   
 

<<BACK