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Notiziario Marketpress di Martedì 14 Febbraio 2012
 
   
  FVG: APPROVAZIONE PRELIMINARE LINEE GUIDA PER PIANI DI ZONA

 
   
  Trieste, 14 febbraio 2012 - Su proposta del presidente della Regione, Renzo Tondo, titolare della delega alla Salute e alle Politiche sociali, la Giunta regionale ha approvato in via preliminare le "Linee guida per la predisposizione dei Piani di zona (Pdz)" per il triennio 2013-2015. I Pdz sono i documenti di programmazione territoriale che determinano le politiche sociosanitarie rivolte alla popolazione. Essi dovranno essere redatti da tutti i servizi sociali dei Comuni entro la fine dell´anno. Come spiega lo stesso Tondo, le linee guida approvate il 10 febbraio si pongono in continuità con la programmazione precedente, conclusa nel 2008, e tengono conto delle modifiche e delle innovazioni legislative di settore intervenute negli ultimi anni. Esse hanno "il preciso obiettivo di promuovere dei Pdz che, pur mantenendo il rigore della precisione tecnica, siano leggibili e comprensibili anche ai non addetti ai lavori". In questo senso "i Pdz dovranno essere propositivi: non mere affermazioni teoriche o descrizione dell´esistente, ma autentica programmazione di interventi e di servizi; loro caratteristica dovrà essere il realismo e la sostenibilità, cioè gli obiettivi indicati dovranno essere concretamente raggiungibili con le risorse a disposizione; ciascun Pdz inoltre dovrà essere completo, includendo tutta la programmazione di uno specifico territorio, ma anche flessibile, e dunque aggiornabile annualmente a seconda delle esigenze". La definizione e la condivisione dei contenuti delle linee guida è stata condotta con un metodo ampiamente partecipativo, attraverso il coinvolgimento di tutti i diversi portatori di interesse in un´ottica di welfare di comunità. Una concertazione che ha quindi coinvolto Aziende sanitarie, Distretti, Conferenza permanente, Servizi sociali dei Comuni, associazioni di volontariato, organizzazioni sindacali, Amministrazioni provinciali, Consulta dei disabili, enti gestori dei servizi alla disabilità. La bozza del provvedimento va ora sottoposta al parere del Consiglio delle autonomie locali.  
   
 

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