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Notiziario Marketpress di Mercoledì 15 Febbraio 2012
 
   
  IL CATALOGO DI JEAN CLAUDE CARRIÈRE CON ENNIO FANTASTICHINI E ISABELLA FERRARI MARTEDÌ 21 E MERCOLEDÌ 22 FEBBRAIO AOSTA, TEATRO GIACOSA

 
   
  Aosta, 15 febbraio 2012 - L’assessorato dell’istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta, nell’ambito della Saison Culturelle 2011/2012, propone martedì 21 e mercoledì 22 febbraio 2012, alle ore 21, al Teatro Giacosa di Aosta, lo spettacolo teatrale Il catalogo. Il Catalogo di Jean Claude Carrière, con la traduzione e regia di Valerio Binasco, approda in Italia e vede come protagonisti Ennio Fantastichini e Isabella Ferrari. La storia, interpretata in Francia nel 1994 da Fanny Ardant e Bernard Giraudeau, ottenne grande successo di pubblico e di critica. Jean-jacques (Ennio Fantastichini), giovane avvocato in carriera, noto Don Giovanni della Parigi bene, conduce una vita da scapolo esemplare, perfettamente organizzata tra ufficio, serate mondane e nottate con donne sempre diverse. Ha, però, un difetto: non ha memoria, ed è perciò costretto a catalogare in un album tutte le sue conquiste. Un giorno piomba a casa sua Suzanne (Isabella Ferrari), una giovane donna alla ricerca di un certo Philippe Ferrand. La donna è stanca e senza troppi preamboli decide di installarsi a casa di Jean-jacques sconvolgendo così l’ordine maniacale del suo monolocale e della sua vita. Si tratta di un tragicomico incontro-scontro di universi paralleli e apparentemente estranei. L’incomunicabilità, e dunque la solitudine, sono le due dimensioni in cui vivono i personaggi. La coppia Fantastichini-ferrari rappresenta un binomio artistico in grado di abbinare capacità, classe e originalità. Il Catalogo è una commedia delicata e divertente, il tema narrativo è di quelli molto cari al teatro e al romanzo tardo novecentesco: l’impossibile incontro tra un uomo e una donna. Per salvarsi dall’impossibile amore, i personaggi si aggrappano in modo quasi ossessivo alla verosimiglianza dei dialoghi e delle situazioni, ma solo per approdare a un’atmosfera di intimità senza scampo, e tuttavia leggera e primordiale, dove la realtà si rivela per quella che è: una specie di prigione dell’anima. Www.regione.vda.it  e-mail: saison@regione.Vda.it    
   
 

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