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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 15 Febbraio 2012 |
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AQUAMED 2012: DALL’ACQUACOLTURA UNA RISPOSTA ALLE ESIGENZE NUTRIZIONALI DEL PIANETA
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Milano - L’acquacoltura è l’attività zootecnica a più alta crescita negli ultimi trent’anni e continuerà ad esserlo anche in futuro. È quanto è emerso ieri in occasione di Aquamed 2012, l’evento dell’industria euro-mediterranea dell’acquacoltura, che si è svolto al Centro Congressi Nh Milanofiori. “L’acquacoltura è l’attività zootecnica a più alta crescita negli ultimi trent’anni e a più basso impatto ambientale - ha dichiarato Marco Gilmozzi, vice presidente Feap (European Federation of Acquaculture Producers) - Gli esperti stimano che nel 2050 saremo circa nove miliardi di persone, con un aumento del 30% della popolazione mondiale rispetto a oggi. L’acquacoltura dovrà quindi colmare in futuro il fabbisogno di prodotti ittici legati al costante aumento medio del consumo ittico pro capite, all’aumento della popolazione mondiale e alla forte riduzione degli stock ittici. Oggi i prodotti dell’acquacoltura a livello mondiale già rappresentano circa il 50% del prodotto consumato, come confermano i dati Fao, e nel 2030 sarà pari a circa l’85% dei prodotti ittici consumati. Questo settore è candidato, quindi, a rispondere alle sempre maggiori esigenze nutrizionali del pianeta, e per questo motivo rappresenta un’attività strategica per qualsiasi Paese”. |
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