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Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Febbraio 2012
 
   
  COOPERAZIONE: ABRUZZO PRESENTA LA NUOVA LEGGE

 
   
  Pescara, 16 febbraio 2012 - "E´ un momento importante per la cooperazione abruzzese". Il vice presidente della Regione e assessore allo Sviluppo economico, Alfredo Castiglione, ha presentato così, ieri mattina, nella sala Blu della Regione a Pescara, il disegno di legge regionale sulla cooperazione, approvato il 14 febbraio all´unanimità dal Consiglio regionale, nell´Anno internazionale delle cooperative, appena proclamato dall´Onu. "Con questa legge - ha detto Castiglione - si inizia a restituire la giusta dignità ad uno spaccato importante della nostra economia, per arrivare, quanto prima, ad un Testo unico della cooperazione in Abruzzo. E´ una legge di riforma che si aggiunge alle altre già varate e portate a termine da questo assessorato e cioè la legge sui Confidi, quella sull´Artigianato, quella sulla regolamentazione delle filiere regionali e quelle sulle Acque minerali e sui Consorzi industriali. Un lavoro che sarà poi completato dalla Legge Quadro sulle attività produttive, meglio nota come legge sull´Industria". L´assessore ha messo poi in risalto come questa legge rappresenti una buona opportunità per la cooperazione abruzzese in un momento difficile per tutti: "Lo strumento legislativo approvato è anche un modo per cercare di contrastare il momento difficile, anche le imprese cooperative sono infatti, aggredite dalla crisi economica, soffrono le limitazioni del credito e devono fare i conti con il mercato; si dà loro la possibilità di utilizzare meglio gli strumenti e le opportunità proprie del mondo che produce e offre servizi, visto che, per ora, la legge si rivolge al solo mondo cooperativo dell´Industria, Artigianato e Commercio. Questa legge permetterà di far agganciare il mondo cooperativo alle risorse tipiche del mondo imprenditoriale puro quali Fas, Abruzzo 2015, Reti d´Impresa, F.r.i. E Poli d´innovazione, dove, peraltro, esisteva già il polo ´Irene´, formato da molte cooperative che operano nel cosiddetto Terzo settore." "Come Regione Abruzzo, inoltre - ha proseguito l´assessore - abbiamo voluto cogliere l´opportunità offerta dall´Anno internazionale della cooperazione, per evidenziare il contributo delle cooperative alla crescita della nostra regione e, nello stesso tempo, il valore dell´unità tra le Centrali cooperative come strumento di una più efficace interlocuzione". "La legge - ha proseguito l´assessore - prevede inoltre una particolare attenzione alle funzione sociale ed economica delle Centrali cooperative e detta degli elementi guida per concedere incentivi alle imprese cooperative con un occhio attento a chi investe in ricerca e innovazione. Tra le previsioni della legge c´è anche la formazione di una Consulta regionale per lo sviluppo della cooperazione, che potrà coinvolgere anche altri settori quali pesca, agricoltura, sociale e che di volta in volta formulerà le dovute osservazioni, proposte, valutazioni e verifica delle politiche regionali per la cooperazione, potrà inoltre esprimere pareri sulle leggi che riguardano la materia della cooperazione". Per quanto riguarda la copertura economica della legge ha concluso Castiglione: "Trattandosi di una legge quadro, per il momento non sono state stabilite coperture economiche, ma nella rimodulazione del Fondo unico, che sarà fatta di qui a meno di un mese, le prime provvidenze saranno destinate alla cooperazione con un primo stanziamento superiore ai 500mila euro".  
   
 

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