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Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Febbraio 2012
 
   
  ASTER: UNA RETE IN LOGICA FEDERALISTA PRESENTATO A BERGAMO PROGRAMMA PER NUOVE ATTIVITÀ D´IMPRESA

 
   
   Bergamo, 16 febbraio 2012 - ´Con il ´Programma Aster´ si applica la logica federalista al principio di rete. Infatti il ruolo di primo piano viene attribuito agli Enti locali´. Lo ha detto il vice presidente e assessore all´Industria e Artigianato di Regione Lombardia Andrea Gibelli durante la presentazione del ´Programma Aster´, avvenuta ieri presso la Sede territoriale regionale di Bergamo. Cos´è Il Programma Aster - Si tratta di Accordi di Sviluppo Territoriale per l´insediamento di nuove attività d´impresa (Aster). Il Programma si articola in tre fasi: quella esplorativa, con l´avviso per la raccolta di manifestazioni di interesse provenienti dai vari territori lombardi ai fini dell´individuazione di opportunità di insediamento di nuove attività di impresa; quella concorsuale/negoziale, con un bando riservato alle idee progettuali pre-selezionate per individuare e vagliare le proposte più mature e coerenti con gli obiettivi definiti dal bando; quella attuativa, di realizzazione, a seguito della sottoscrizione di Accordi di Sviluppo Territoriale, delle opere e delle azioni previste. Creazione Di Nuovi Poli Produttivi D´eccellenza - Gibelli si è soffermato sui maggiori obiettivi del Programma. Tra i più importanti sicuramente quello di ´realizzare uno strumento volto alla creazione di nuovi poli produttivi d´eccellenza nel breve, medio periodo´. Conseguenza di ciò sarà ´l´aumento di attrattività dei territori lombardi per nuovi investitori nazionali e internazionali´. Province Come Capofila - Alle Province lombarde, grazie a questo Programma, viene attribuito il ruolo di capofila, poiché coordineranno i progetti a livello locale. Proprio questo elemento di novità è stato sottolineato dal vice presidente. ´Rappresenta un´innovazione assoluta - ha proseguito Gibelli - infatti il coordinamento dei progetti è affidato agli Enti locali, che, in base alle tipicità del territorio, proporranno le aree di insediamento di maggiore interesse. In questa logica quindi, gli Enti locali dovranno coordinarsi tra di loro per stipulare accordi che comprendano anche le fondazioni bancarie, le associazioni di categoria e le Camere di commercio´. L´importanza Di ´Fare Rete´ - Il vice presidente a conclusione del suo intervento ha ricordato ´l´importanza di costruire reti d´imprese per conquistare nuovi mercati internazionali´. Un modello vincente applicabile, come nel caso del ´Programma Aster´, anche da soggetti territoriali. Gibelli ha infatti affermato che ´la rete, non solo d´impresa, ma anche di soggetti territoriali, è ancora una volta il tratto distintivo dell´unicità del modello lombardo´. Le Prossime Tappe - L´incontro di ieri a Bergamo è stato il primo di una serie di visite, che porteranno il vice presidente Gibelli a incontrare il territorio con la finalità di presentare nel dettaglio il ´Programma Aster´. Sono già in calendario incontri a Como, Cremona e Pavia.  
   
 

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