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Notiziario Marketpress di Venerdì 17 Febbraio 2012
 
   
  TURISMO: TANTE PROPOSTE PER RENDERE IL FVG PIÙ ATTRATTIVO

 
   
  Milano - Oltre 2 milioni di arrivi e quasi 9 milioni di presenze. E´ questo il consuntivo dei flussi turistici registrato nel 2011 in Friuli Venezia Giulia e confermato questa mattina dall´assessore regionale alle Attività produttive, Federica Seganti, e da Edi Sommariva, direttore di Agenzia Turismo Fvg nel corso di una conferenza stampa/spettacolo condotta da Andro Merkù e Marina Presello alla Bit di Milano. Nel complesso, è stato detto, la spesa turistica generata sul territorio regionale è stimabile attorno ai 2,5 miliardi di euro (il 2,5 per cento del totale in Italia) e se si tiene conto del fatto che il settore è organizzato in 13 mila imprese e da lavoro a circa 50 mila persone, il suo ruolo strategico nell´economia della Regione è facilmente intuibile. L´assessore ha dichiarato che "dopo un difficile 2010, nel 2011 l´incremento dei movimenti turistici in regione è del 4.5 per cento negli arrivi e del 3.3 per cento nelle presenze; un dato che, per quanto riguarda quest´ultime, è superiore sia alla media italiana (+1,7 per cento) che alla media Ue (+2,7 per cento)". Sono numeri che, tra l´altro, attestano anche una progressiva destagionalizzazione dei flussi complessivi, dal momento che gli andamenti positivi riguardano tutti i trimestri, con punte massime per gli arrivi nel secondo e nel terzo e per le presenze nel terzo e nel quarto. "Di positivo - ha detto l´assessore - c´è anche che alla ripresa hanno contribuito tutti, dall´ambito marittimo, con un incremento di arrivo del 2,7 per cento e delle presenze del 2,7 per cento, a quello montano, con +3,4 per cento di arrivi e +2 per cento di presenze". "Il massimo - ha continuato - l´hanno fatto i 4 capoluoghi, con +8,7 per cento di arrivi e +9,4 per cento di presenze e i nostri tesori artistici, con +3,5 e +9,5". Un quadro che conferma come, pur restando basilari, le offerte legate a mare e montagna (insieme rappresentano il 57 per cento degli arrivi e il 75 per cento delle presenze), fanno fatica a crescere mentre prende quota tutto ciò che è legato all´arte, alla cultura, all´enograstronomia. "Insomma a quel turismo attivo che nasce il più delle volte con il passaparola attraverso i network, che usa il web come fonte di informazioni e ha il suo riferimento nel turista che ama costruire da se le proprie vacanze" ha notato Federica Seganti, mentre il direttore marketing di Agenzia Turismo Fvg, Alessandro Gaetano, ha confermato un utilizzo in futuro sempre più ampio del web, incluso il canale web 2.0 ed il coinvolgimento dei videoblogger più famosi per promuovere l´immagine del Friuli Venezia Giulia. Un altro elemento da valutare, secondo l´analisi fatta oggi, è il calo dei turisti italiani (-9 per cento di arrivi e -2,1 per cento di presenze) una perdita che comunque è inferiore alla media nazionale, che è del -5,5 per cento. Attualmente il mercato turistico del Friuli Venezia Giulia si divide sostanzialmente a metà tra stranieri ed italiani e la nostra regione è sesta tra le regioni italiane più visitate dopo Lazio, Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia e Toscana. "L´incremento dei flussi, ma anche le perdite, specie se comparate con quelle delle regioni italiane più vicine, confermano che il turismo in Friuli Venezia Giulia registra difficoltà solo in parte simili a quelle del resto del Paese" ha detto Sommariva, spiegando che comunque l´attenzione resta alta nei confronti sia delle fette storiche di mercato che di quelle che si stanno interessando ora alla nostra regione. "Per competere - è stato rilevato - occorre un prodotto diverso, fatto di un´offerta mixata e organizzata in pacchetti flessibili ed in grado di andare incontro alle esigenze più diverse". "Ma occorre soprattutto - ha detto Sommariva - ritrovare fiducia nel futuro, avviare sinergie tra gli operatori, comprendere che il turismo è trasversale a molti settori economici e ha bisogno di innovarsi attraverso la formazione e le nuove tecnologie". Milano, 17 feb - "Terra di Patriarchi" è un progetto della Provincia di Udine che da un lato identifica un territorio attraverso le radici della sua storia e dall´altro si propone come veicolo di promozione attraverso percorsi che coinvolgono ospitalità, eventi, artigianato, cultura, enogastronomia. A parlarne oggi durante la presentazione delle iniziative che arricchiranno la nostra offerta turistica nel 2012 è stato il presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, sul palco dello Stand del Friuli Venezia Giulia alla Bit di Milano assieme all´assessore regionale alle Attività produttive Federica Seganti a Edi Sommariva, direttore di Turismo Fvg, ai presentatori Andro Merkù e Marina Presello e ad un considerevole numero di ospiti. Un piano operativo fondato su sinergie importanti, che vanno dall´incremento dei voli all´aeroporto di Ronchi al ritorno delle navi bianche a Trieste, dalla valorizzazione dei nostri siti Unesco allo sviluppo di peculiarità territoriali ed artistiche come la Scuola di mosaico, dagli appuntamenti organizzati sotto il marchio di Music&live, alla nascita di nuove iniziative, come il concorso "Cuffie d´oro" e di rassegne dedicate a personaggi illustri come "Nereo Rocco. La leggenda del paron". Organizzata nel centenario della nascita di Rocco, nel Magazzino 26 di Portovecchio a Trieste dal 15 maggio al 31 luglio, la mostra è stata illustrata dal curatore, Gigi Garanzini e da Fulvio Collovati difensore della Nazionale di calcio che vinse i mondiali nell´82, mentre alle loro spalle il volto di Nereo Rocco bucava il maxischermo in un filmato messo a disposizione da Rai3. Nel contesto della Barcolana il capoluogo giuliano ospiterà Cuffie d´oro, primo ed unico Gran premio nazionale della comunicazione radiofonica, che già oggi ha avuto una straordinaria testimonial in Silvia Annichiarico. Per due giorni (il 10 e l´11 ottobre) Trieste sarà la capitale italiana della radio con un´iniziativa che punta a crescere e quest´anno sarà anticipata da un incontro sulla comunicazione radiofonica. Con Music&live "il Friuli Venezia Giulia sta diventando polo d´attrazione per gli appassionati del Rock" ha detto Federica Seganti, che assieme a Loris Tramontin di Azalea Promtion, ha ricordato i concerti dei Metallica (il 13 maggio allo Stadio Friuli) di Bruce Springsteen (l´11 giugno al Nereo Rocco di Trieste) dei Radiohead (il 14 luglio a Villa Manin) di Kasabian (il 20 luglio a Tarvisio nell´ambito del No Borders Music Festival). La presentazione delle iniziative che metteranno a frutto l´attrattività dei 4 siti dell´Unesco (Cividale, Aquileia, Palù di Livenza e le Dolomiti) ha visto il coinvolgimento di Stefano Bulloch, sindaco di Cividale, mentre il presidente della Scuola Mosaicisti del Friuli, Alido Gerussi, ha parlato dell´attività della scuola in un contesto di promozione di un lavoro che sta vivendo un nuovo momento di splendore. Andrea Gelsi della Confcommercio di Trieste ha illustrato il nuovo portale Triesteshop, al quale stanno aderendo tutti i negozi della provincia di Trieste e già dotato di un database di 700 marchi e il direttore del terminal passeggeri della città, Livio Ungaro, ha confermato il ritorno delle navi bianche, con 54 navi di società diverse che da aprile a settembre si alterneranno ai moli della Marittima sia in transito (per il 40 per cento) che in arrivo o in partenza. Risvolti economici positivi saranno inevitabili sia per Trieste che per il circondario, ha confermato Ungaro, dal momento che la spesa media di ogni crocierista nei porti d´attracco va dai 60 ai 110 euro. "Faremo in modo di trattenere i turisti in regione qualche giorno in più offrendo loro i classici pacchetti di visite ed ospitalità venduti sia all´atto dell´organizzazione della crociera che durante il viaggio", ha detto l´assessore Seganti. Non meno importante dal punto di vista turistico è l´incremento dei voli all´Aeroporto di Ronchi illustrato oggi dal direttore dell´aeroporto, Andrea Sarto. Lo scalo ha chiuso il 2011 con il record storico assoluto dei passeggeri con 860 mila transiti ed una crescita del 16 per cento sui voli di linea e del 140,6 per cento sui charter. Complessivamente durante la stagione estiva 2012 l´aeroporto offrirà oltre 130 voli settimanali per 25 destinazioni ed è prevista l´introduzione, da parte di Ryanair, dei nuovi voli diretti con Bari e Barcellona, che andranno ad aggiungersi alle destinazioni già servite dal vettore ( Londra, Bruxelles, Valencia, Dusseldorf, Birmingham, cagliarie Trapani) e a quelle riferimento di Alitalia e Lufthansa, mentre proseguiranno i voli per Tirana. Sul fronte dei charter non ci saranno tagli all´offerta già esistente di incoming da Mosca e Parigi, a cui si aggiungeranno gli arrivi dalla Danimarca.  
   
 

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