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Notiziario Marketpress di
Martedì 21 Febbraio 2012 |
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AMIANTO: VARATE IN SICILIA LINEE GUIDA PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI
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Palermo, 21 febbraio 2012 - LŽassessorato regionale della Salute rafforza la sorveglianza sui rischi derivanti dalla esposizione allŽamianto. Sono state pubblicate 17 febbraio sulla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana le linee guida sulle misure di protezione della salute dei soggetti che lavorano a stretto contatto con lŽamianto (bonifica di aree, rimozione o manutenzione). Il documento, che prende spunto dal testo unico di legge relativo alla sicurezza nei luoghi di lavoro (D.lgs. 81/08), stabilisce in maniera omogenea su tutto il territorio regionale una serie di azioni a carico delle Asp o delle aziende coinvolte in attivitaŽ di manutenzione e rimozione dellŽamianto o di materiali contenenti amianto, o di smaltimento e trattamento dei relativi rifiuti. QuestŽultime, prima di intraprendere i lavori, e anche dŽintesa con i proprietari dei locali, dovranno individuare lŽeventuale presenza di materiali a potenziale contenuto dŽamianto e adottare le misure preventive per garantire la sicurezza dei lavoratori. Per i lavori di demolizione o rimozione dellŽamianto, lŽazienda almeno trenta giorni prima dellŽinizio dei lavori, dovraŽ trasmettere ai Servizi di Prevenzione e Sicurezza degli ambienti di lavoro delle Asp (Spresal) un "piano di lavoro" che illustra - secondo quanto previsto dalle linee guida - le misure di sicurezza da assumere a garanzia dei lavoratori e dellŽambiente esterno. Per ottenere la "certificazione di restituibilitaŽ di ambienti bonificati dallŽamianto in matrice friabile", necessaria ad attestare che le aree interessate possono essere rioccupate, dovraŽ essere redatta apposita istanza da indirizzare agli Spresal. Le linee guida sottolineano anche lŽimportanza della sorveglianza sanitaria per i lavoratori esposti. Una delle novitaŽ delle linee guida eŽ il "Registro regionale dei soggetti abilitati alle attivitaŽ di rimozione, smaltimento e bonifica dellŽamianto", consultabile in qualunque momento via internet, costituito presso il Servizio "Tutela della salute e sicurezza negli ambienti di lavoro" del dipartimento AttivitaŽ sanitarie dellŽassessorato regionale della Salute. Si sottolinea, infine, il ruolo strategico della formazione dei lavoratori adibiti ad attivitaŽ di demolizione o rimozione di materiali contenenti amianto, i quali devono frequentare specifici corsi di formazione professionale. Nei mesi scorsi, lŽassessore regionale per la Salute Massimo Russo aveva costituito uno specifico gruppo di lavoro, guidato da Antonio Leonardi, chiamato a occuparsi dei temi connessi alla salute e sicurezza sul lavoro tra cui quelli derivanti dalla presenza di amianto nei luoghi di lavoro. |
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