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Notiziario Marketpress di Venerdì 24 Febbraio 2012
 
   
  TURISTI STRANIERI: ORA MILANO CONVIENE DI PIÙ

 
   
  Milano è al 19° posto tra le città al mondo (e al 9° in Europa) per il costo di un viaggio di affari (migliora di quattro posizioni in un anno). Più cara Roma all’11° posto. Hong Kong supera Mosca e diventa prima. A Milano pranzare costa la metà delle altre città Al businessman straniero fermarsi a Milano per fare affari conviene. Se consideriamo la fascia più alta del turismo d’affari, con 512 euro giornalieri Milano si posiziona nel 2011 al 19° posto al mondo per il costo di un viaggio di affari di livello internazionale. Rispetto allo scorso anno, Milano guadagna in competitività 4 posizioni (era al 15° posto nel 2010; migliora di 9 posizioni se consideriamo il 2009). Più cara Roma che precede Milano con un costo giornaliero di 562 euro che la posiziona all’11° posto (era al 14° nel 2010). Se consideriamo le sole città europee, Milano è al 9° posto e Roma al 4°. Rispetto alla media registrata dalle 51 principali città al mondo di business, viaggiare a Milano costa poco più della media (ferma a 495,3 euro: +3,4%). La città più cara per fare business nel 2011 è invece Hong Kong (costo giornaliero: ben 945 euro), che scavalca per quest’anno Mosca ferma a 933 euro. Al terzo posto una città europea (Francoforte con 885 euro), seguita da New York (780 euro), Seoul (740 euro) e dalle due città cinesi di Shangai (688 euro) e Beijing (677 euro). Se consideriamo le singole categorie di spesa, a fare bene alle tasche di chi viaggia per affari a Milano è soprattutto il costo per un pranzo per una persona: con 24 euro, è al 49° posto su 51 città, la metà del prezzo medio (-53,2%). Solo Stoccolma (al 50° posto con 21 euro) e Atene (al 51° posto con 20 euro) risultano più convenienti di Milano. Ma il capoluogo lombardo conviene anche se consideriamo il costo di un giornale internazionale (al 27° posto) e di un drink nel bar di un albergo di lusso (al 24° posto). Superiore alla media invece il costo di una cena di lavoro per due: 165 euro (+4,3% rispetto alla media complessiva) così come il costo medio di un pernottamento in albergo con colazione: 200 euro, al 15° posto. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano attraverso il Lab Mim su dati provenienti da statistiche internazionali relative al 2011. L’indice complessivo è calcolato tenendo presente il costo di 5 categorie (una notte in albergo, una cena di lavoro per due, un pranzo per uno, l’acquisto di un quotidiano straniero, un drink in un hotel di lusso). “Il turismo d’affari e congressuale – ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano – con 2,6 miliardi di fatturato all´anno, rappresenta un indotto importante per Milano, con ricadute in molti settori legati all’accoglienza e connessi con la vivibilità della città. In questo contesto la manifestazione Bit rappresenta una opportunità per poter valorizzare sempre più questo segmento che rappresenta certamente un fattore di attrattività anche in vista di Expo.”  
   
 

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