Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 24 Febbraio 2012
 
   
  VENETO: LE PISTE DA NEVE VISTE DALL’ALTO

 
   
  “Arabba è davvero una località veneta splendida, ottima per i soggiorni estivi e per gli sport invernali, con piste eccellenti. Non so se prendermela o ringraziare il Suedtirol per averne così magnificamente proposto le piste innevate, nell’immagine esposta nel suo stand a Bit 2012”. Ci sorride sopra, l’assessore al turismo del Veneto Marino Finozzi, sul fatto che le montagne e le bianche discese per gli sciatori della veneta Arabba, località tra le più belli delle Dolomiti, siano finite a Milano in un pannello dedicata al turismo. “Il bello è che gli sciatori raffigurati – commenta Finozzi – sembrano guardare quelle montagne con compiacimento e invidia: li capisco. Del resto, non è la prima volta che le Dolomiti venete e le loro località compaiono nella pubblicità di territori vicini – aggiunge l’assessore – e d’altra parte, visto che il Veneto custodisce circa il 60 per cento di quello che è uno dei più splendidi patrimonio naturali dell’umanità, mi rendo conto che è anche difficile fotografarle entro confini amministrativi troppo ristretti. L’unico vero rammarico, in quest’Italia dalle tante diversità, sta nel fatto che i cittadini e gli operatori della veneta Arabba – sottolinea Finozzi – non possono disporre delle medesime risorse e opportunità finanziarie e amministrative dei loro vicini trentini e altoatesini che si trovano al di là dei passi Pordoi e Campologo. Le loro sono Province Autonome, con statuto speciale, e possono trattenersi e investire una quantità di soldi percentualmente molto più alta di quanto non possiamo fare noi in Veneto, dove viviamo principalmente delle non molte risorse che lo Stato ci trasferisce dopo aver introitato dai nostri cittadini tasse, imposte e balzelli assortiti. Chissà che anche questa foto – ha concluso l’assessore veneto – non serva a far capire che non possono esserci italiani formalmente eguali, ma con trattamenti sostanzialmente diversi”  
   
 

<<BACK