DONNA IN CHEMIOTERAPIA MORTA A ROVIGO: REGIONE ATTENDE RELAZIONI DA IOV E ULSS 18. CHIARIRE OGNI MINIMO PARTICOLARE
Venezia, 20 febbraio 2012 “Rivolgo le mie condoglianze alla famiglia della signora Pilotto e assicuro loro che sarà fatto tutto il necessario perché ogni aspetto della vicenda venga chiarito adilà di ogni ragionevole dubbio. Ho chiesto una dettagliata relazione sull’evolversi del caso ai responsabili dello Iov ed a quelli dell’Ulss 18, che mi auguro di poter ricevere già nella giornata di domani. Poi valuteremo eventuali passi successivi”. Lo ha sottolineato il 19 febbraio l’assessore alla sanità del Veneto Luca Coletto, apprendendo dalla stampa locale del decesso di una paziente in terapia antitumorale che, accusando forti dolori addominali, si era rivolta al pronto soccorso dell’ospedale di Rovigo (risiedeva a Cavarzere), dove è poi deceduta. “E’ particolarmente importante – aggiunge Coletto – che ogni passaggio trovi risposte inequivocabili, e che venga verificato nei minimi particolari quanto riferito dalla figlia della signora relativamente all’assistenza ricevuta al pronto soccorso di Rovigo. In questi casi – conclude Coletto – non vanno tratte conclusioni affrettate. Andremo a fondo della cosa e, se errori od omissioni saranno accertate, prenderemo le decisioni adeguate”.