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Notiziario Marketpress di Giovedì 23 Febbraio 2012
 
   
  EXPO. FORMIGONI-LOSCERTALES: CON GOVERNO MONTI TUTTO OK

 
   
   Milano, 23 febbraio 2012 - Positivo incontro di lavoro ieri in Regione tra il presidente lombardo e commissario generale di Expo Roberto Formigoni e il segretario generale del Bie Vicente Loscertales; presente - in rappresentanza del sindaco di Milano e commissario straordinario Giuliano Pisapia - Gianni Confalonieri. Formigoni ha illustrato a Loscertales come la preparazione di Expo proceda nei tempi programmati e come con il Governo Monti sia stata messa in atto una piena e fattiva collaborazione, fino alla nomina di Luigi Roth - indicato da Formigoni stesso - come commissario del Padiglione italiano. Formigoni ha anche annunciato lŽadesione del Pakistan. Con il che i Paesi aderenti hanno raggiunto quota 72, o meglio 73 contando anche lŽItalia. E il 9 marzo è fissata la riunione del Coem, a Roma, presieduto da Monti stesso. "Abbiamo fatto il punto sullŽavanzamento del progetto Expo 2015: è stato un incontro molto interessante e positivo". Il segretario generale del Bie Vicente Loscertales commenta così il momento di lavoro avuto al trentesimo piano di Palazzo Pirelli, sede dellŽufficio del commissario generale di Expo Roberto Formigoni: presenti al tavolo, tra gli altri, lŽamministratore delegato di Expo 2015 Spa Giuseppe Sala, Gianni Confalonieri, in rappresentanza del sindaco di Milano e commissario straordinario Giuliano Pisapia, e il sottosegretario di Regione Lombardia per lŽattuazione del programma ed Expo 2015 Paolo Alli. I Temi Trattati - Questi i grandi temi allŽordine del giorno: il sempre crescente numero di adesioni allŽevento (73 Paesi compresa lŽItalia), con lŽinteresse degli Usa per lŽExpo italiano; la convocazione della Coem, presieduta dal premier Mario Monti, a Roma, per venerdì 9 marzo; il coinvolgimento del presidente della Commissione europea José Manuel Durăo Barroso; il lavoro preparatorio per lŽaccordo di sede; infine, la nomina del commissario generale di sezione del padiglione italiano nella persona di Luigi Roth. Doppio Ruolo Per LŽitalia - Per la prima volta Palazzo Pirelli ha ospitato un vertice sullŽEsposizione universale partecipato dal segretario generale del Bie. "Sono molto soddisfatto - ha detto Loscertales durante lŽincontro - del modo in cui la Regione Lombardia e la città di Milano stanno collaborando per lŽExpo: il suo successo dipenderà dal coinvolgimento di tutti". E che sia un coinvolgimento sempre più ampio lo dimostrano lŽadesione già di 73 Paesi e lŽinteressamento dimostrato dagli Usa tramite il governatore dellŽIllinois Pat Quinn e il presidente Barack Obama. "Con la nomina del commissario generale di sezione del padiglione italiano - ha proseguito il segretario generale - lŽItalia acquisisce il ruolo di Paese partecipante, al quale somma quello di Paese organizzatore: anche voi, dunque, potrete mettere la vostra bandiera accanto a quella delle altre 72 nazioni". Recentissima, a questo proposito, è lŽadesione da parte di un altro stato dellŽAsia meridionale, il Pakistan. Primo Incontro Coem A Roma - La partita dellŽExpo, dunque, si gioca su ampia scala: la Lombardia, infatti, sta coinvolgendo il resto del Paese e del mondo: "Stiamo allargando lŽorizzonte in diverse direzioni - spiega Formigoni - nella consapevolezza che lŽExpo è una grande opportunità per tutti". In questa direzione si colloca lŽinterlocuzione con il Governo nazionale, avviata in modo proficuo con il presidente del Consiglio dei ministri Mario Monti e con i sottosegretari Catricalà e Peluffo, con i quali "sono stati svolti vari incontri di approfondimento sulle singole tematiche connesse al progetto Expo 2015". Il prossimo 9 marzo - ha annunciato il commissario generale - avrà luogo la Commissione di coordinamento per le attività connesse allŽExpo Milano 2015, la Coem, sede istituzionale di condivisione e di regia di tutte le iniziative assunte dai diversi livelli istituzionali per la realizzazione del grande evento di Expo Milano 2015. Al Lavoro Per Accordo Di Sede - In attesa dellŽincontro a Roma prosegue il lavoro per la predisposizione dellŽaccordo di sede, la convenzione internazionale contenente il complesso di regole di carattere tecnico e legale che disciplinano la partecipazione e la presenza allŽExpo di tutti i partecipanti. Su questo fronte - ha sottolineato Formigoni a Loscertales - "è stato avviato con il Governo un dialogo intenso: si sono susseguite numerose e approfondite riunioni del tavolo di lavoro coordinato dal Ministero degli Affari esteri, che sta affrontando le questioni più rilevanti, con lŽobiettivo di arrivare a una bozza".  
   
 

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