Notiziario Marketpress di
Martedì 28 Febbraio 2012
LIBERA CIRCOLAZIONE DEI LAVORATORI: LA COMMISSIONE EUROPEA INVITA IL LUSSEMBURGO A PORRE FINE ALLE DISCRIMINAZIONI NELL´ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI
Bruxelles, 28 febbraio 2012 - La Commissione europea ha chiesto al Lussemburgo di porre fine alla discriminazione contro i lavoratori migranti e delle loro famiglie l´assegnazione di borse di studio, assistenza finanziaria volontaria e indennità cosiddetti "bambino bonus." Diversi cittadini hanno presentato una denuncia nel 2010, la Commissione ha avviato un´indagine nel diritto lussemburghese, adottata nel 2000, che impone un requisito di residenza per ottenere tali prestazioni, si È probabile che questa disposizione danneggia i lavoratori più migranti di altri Stati membri dell´Unione che i lavoratori in Lussemburgo, il che equivale a una discriminazione indiretta fondata sulla nazionalità, ed è quindi contrario legislazione Ue sulla libera circolazione dei lavoratori. La richiesta della Commissione si presenta sotto forma di "parere motivato" notificate ai sensi della procedura di infrazione dell´Unione. Il Lussemburgo ha ora due mesi per rispondere. Se questa risposta non fosse soddisfacente, la Commissione può decidere di deferire il paese alla Corte di giustizia dell´Unione europea.