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Notiziario Marketpress di Giovedì 01 Marzo 2012
 
   
  NUOVI DATI DIMOSTRANO CHE GLI UOMINI DI NEANDERTHAL SCOMPARVERO PRIMA DELL´ARRIVO DELL´UOMO MODERNO

 
   
   Bruxelles, 1 marzo 2012 - L´estinzione della maggior parte degli uomini di Neanderthal in Europa è avvenuta circa 50.000 anni fa, molti anni prima che il nostro antenato Homo sapiens facesse la sua comparsa sul continente, è quanto dimostra una nuova ricerca internazionale. Presentati sulla rivista Molecular Biology and Evolution, i risultati confutano quello che i ricercatori credevano finora: una popolazione di uomini di Neanderthal stabile viveva in Europa da centinaia di migliaia di anni prima che arrivasse l´uomo moderno. I dati dimostrano che dopo che la maggior parte degli uomini di Neanderthal morirono, un piccolo gruppo di uomini di Neanderthal ri-colonizzò l´Europa centrale e occidentale. Qui, sopravvissero per altri 10.000 anni prima che i nostri antenati facessero la loro comparsa. Coordinato da ricercatori provenienti da Spagna e Svezia, il team ha usato informazioni ottenute in precedenza dall´acido deossiribonucleico (Dna) dei fossili di Neanderthal nel nord della Spagna. Secondo il team, la variazione genetica tra i Neanderthal europei era molto limitata durante gli ultimi 10.000 anni prima della loro scomparsa. "Il fatto che i Neanderthal in Europa fossero quasi estinti, ma poi si ripresero, e che tutto ciò avvenne molto prima di venire a contatto con gli esseri umani moderni è stata una sorpresa per noi," dice il professor Love Dalen del Museo svedese di storia naturale di Stoccolma. "Questo indica che i Neanderthal potrebbero essere stati più colpiti dai drammatici cambiamenti climatici che avvennero durante l´ultima Era glaciale di quanto si pensasse prima." I ricercatori sottolineano il fatto che i più antichi fossili di Neanderthal in Europa e in Asia avevano una maggiore variazione genetica, alla pari con la quantità di variazione che ci si può aspettare da specie che popola ampiamente una zona da molti anni. Il professor Anders Götherström dell´Università di Uppsala in Svezia dice: "La quantità di variazione genetica nei Neanderthal geologicamente più antichi e nei Neanderthal asiatici era grande quanto quella degli esseri umani moderni come specie, mentre la variazione tra i più moderni Neanderthal europei non raggiungeva neanche il livello di quella degli esseri umani moderni in Islanda. Il team sostiene che i dati si basano solamente su Dna gravemente deteriorati. Sono stati quindi necessari metodi di laboratorio e computazionali avanzati per fare queste analisi. Del team facevano parte anche ricercatori provenienti da Danimarca e Stati Uniti. Solamente quando tutti loro hanno riesaminato i risultati hanno potuto dire con certezza che i dati genetici a disposizione rivelavano un´importante e prima sconosciuta parte della storia dell´uomo di Neanderthal. "Questo tipo di studio interdisciplinare ha un grandissimo valore per far avanzare la ricerca sulla nostra storia evolutiva," spiega Juan Luis Arsuaga, un professore di paleontologia umana presso la Universidad Complutense de Madrid in Spagna. "Il Dna degli uomini preistorici ci ha portato una serie di scoperte inaspettate negli ultimi anni e sarà veramente interessante vedere quali altre scoperte si faranno negli anni a venire." Per maggiori informazioni, visitare: Molecular Biology and Evolution: http://mbe.Oxfordjournals.org/  Museo svedese di storia naturale: http://www.Nrm.se/en/frontpage.16_en.html    
   
 

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