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Notiziario Marketpress di Giovedì 01 Marzo 2012
 
   
  ENERGIA: DA ACCORDO TRA REGIONE SICILIA ED ENI INVESTIMENTI IN SICILIA PER 1,2 MLD

 
   
  Palermo, 1 marzo 2012 - Investimenti per circa 1,2 miliardi di euro in 4 anni, dal 2012 al 2015, da parte di Eni in Sicilia, con la prospettiva, secondo la stessa azienda, di versare nelle casse della Regione 400 milioni di euro di tasse in 10 anni e circa 20 milioni di euro allŽanno di royalties in piuŽ, rispetto a quanto paga oggi. Sono alcuni degli effetti dellŽaddendum al protocollo dŽintesa del 3 febbraio del 2011, firmato stamattina a palazzo dal presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e da Ezio Sormani, responsabile delle AttivitaŽ Italia di Eni. Erano presenti gli assessori allŽEnergia, GiosueŽ Marino, allŽEconomia, Gaetano Armao, alle AttivitaŽ produttive, Marco Venturi. "Questo protocollo aggiuntivo - ha detto Lombardo - consente a Eni di potenziare i suoi investimenti in Sicilia, in unŽottica di collaborazione con la Regione per ottimizzare le risorse, riducendo i tempi autorizzativi, in modo da assicurare il mantenimento dei livelli occupazionali, lo sviluppo economico e garantire una migliore sostenibilitaŽ ambientale". LŽaddendum prevede lo sviluppo dei giacimenti di gas metano Argo e Cassiopea nel canale di Sicilia, lŽottimizzazione della produzione nel campo di Gela e la realizzazione del pozzo esplorativo Vela 1, per la ricerca di metano nel canale di Sicilia. Aspetto particolare dellŽaccordo eŽ il progetto Giaurone: per la prima volta in Italia, la Co2, lŽanidride carbonica, recuperata dallŽimpianto di ossidazione del metano nella raffineria di Gela, saraŽ iniettata sottoterra, nel giacimento di Giaurone, con la prospettiva di un abbattimento delle emissioni del gas inquinante di 70 mila tonnellate allŽanno. Inoltre, Eni cederaŽ a Enimed, che ha sede in Sicilia, la totalitaŽ delle propria quota, che eŽ pari al 60%, della titolaritaŽ della concessione per i giacimenti Argo e Cassiopea. La sinergia tra Regione e Eni ha giaŽ portato importanti risultati, come gli investimenti dellŽazienda per migliorare la produttivitaŽ e la logistica dello stabilimento di Gela, compresi gli interventi di recupero della diga foranea, mentre la Regione ha giaŽ pubblicato in Gazzetta la nuova concessione ventennale e si attende, adesso, soltanto lŽatto formale da parte dellŽassessorato.  
   
 

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