Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Marzo 2012
 
   
  PROMETTENTI LE PROVE VARIETALI PER LA COLTIVAZIONE DEL CARCIOFO IN ALTO ADIGE

 
   
  Bolzano - Nuovi impulsi per l´orticoltura sono stati forniti ad un folto pubblico di coltivatori interessati nell´ambito del convegno sull´orticoltura tenutosi giovedì 1° marzo 2012, a Salern nei pressi di Varna. Illustrati gli esiti delle prove varietali sul cavolfiore e sul carciofo, rivelatesi promettenti. L’orticoltura ormai si è affermata come una delle nicchie più interessanti dell’agricoltura altoatesina. Oltre alle patate, anche il cavolfiore di produzione nostrana è ormai conosciuto come prodotto di qualità. Fondamentale per i successi dei prodotti orticoli, come ha speigato Markus Hauser esperto del Centro di sperimentazione Laimburg sono le prove varietali e di coltivazione eseguite dagli esperti del centro nei campi sperimentali presso Oris in val Venosta. Qui sono coltivate da 20 a 25 altre qualità di ortaggi, tra i quali la carota, il sedano, la melanzana o il zucchino. Nel 2011 è partita la prova di coltivazione di una varietà precoce di carciofo che si è dimostrata promettente; la varietà in prova ha dato risultati positivi raggiungendo un buon livello di maturazione e hanno trovato una notevole richiesta da parte dei consumatori. Secondo l’esperto potrebbero, quindi, diventare un prodotto di nicchia di rilievo soprattutto per la vendita diretta. Prima di esprimere raccomandazioni, come ha spiegato Hauser, le varietà vengono sottoposte a severi esami che di norma durano tre anni. Agricoltori e cooperative possono avvalersi dei consigli del Centro Laimburg che contengono tutte le informazioni utili per la scelta delle varietà più adatte. In più, approfittano delle conoscenze ottenute nelle prove di coltivazione che riguardano tra l’altro la protezione delle piante da parassiti e malattie. Nell´ambito del progetto Ue "Vegemont" sarà stilata la carta delle aree di coltivazione più idonee per diversi ortaggi mediante la combinazione di una gran mole di dati climatici e topografici. Le prime prove di coltivazione saranno iniziati durante l’anno 2012. Nel 2010 in Alto Adige la superficie coltivata ad ortaggi è stata di 300 ettari; sono state raccolte 12 mila tonnellate di verdura, di cui 6 mila tonnellate di patate seguite da 2.650 tonnellate di cavolfiori, 2.350 tonnellate di barbabietole, 435 tonnellate di radicchio e 166 tonnellate di insalate.  
   
 

<<BACK