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Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Marzo 2012
 
   
  BILANCIO DEL 21/02/12 PREMIÈRE VISION PLURIEL: CLIMA D’AFFARI OTTIMISTA PER I CIRCA 70.000* PROFESSIONISTI INTERNAZIONALI RIUNITI PER 3 GIORNI A PARIGI

 
   
  Forza del leader: l’offerta globale presentata da Première Vision Pluriel ha dimostrato la sua forza, riunendo anche questa stagione oltre 55.000 visitatori della filiera moda al Parc d’Expositions di Paris‐nord Villepinte. Première Vision Pluriel conquista i mercati in un clima europeo ormai molto penalizzato dal calo del consumo interno, grazie a un’offerta che privilegia qualità e creatività. Una selezione di circa 1.550 espositori in grado di rispondere ad una nuova domanda, proveniente in particolare dai mercati extraeuropei alla ricerca di prodotti a forte valore aggiunto. Zoom by fatex ottimizza il proprio target confermando la qualità e la professionalità dei visitatori, rafforzando il ritorno della presenza europea e la ricerca di prossimità, confermando la domanda internazionale di produzione di alta gamma, presentando l’offerta di primo piano e la diversità di savoir‐faire, attesa dagli operatori. Alla fine di questa 8ª edizione di Zoom by Fatex, i façonnisti della moda e dell’accessorio si ritengono per la maggior parte soddisfatti degli ottimi contatti: i visitatori erano proprio quelli che volevano vedere e incontrare. Questa sessione ha infatti visto, rispetto allo scorso febbraio, una ridefinizione dei visitatori, costituiti da committenti produttivi, generatori di ordini regolari e scaglionati. Questa corrente di business proviene per la maggior parte da società e marchi di qualità, conosciuti e attesi dai professionisti e di reputazione internazionale. Sono stati infatti calcolati più marchi di lusso, grandi magazzini, ditte e probabilmente meno creatori indipendenti e marchi confidenziali. Il salone, più equilibrato, raggiunge quindi i propri obiettivi di diversificazione e stabilità, confermando una nuova maturità, in grado di soddisfare espositori e visitatori. La dimensione internazionale è chiaramente un punto forte di Zoom by fatex, con una percentuale di visitatori stranieri in aumento che raggiunge oggi il 57%. I committenti considerano definitivamente la possibilità di un sourcing di prossimità, tenuto conto della sua affidabilità e della sua reattività, ma anche a causa dell’aumento dei costi della manodopera e dei trasporti dei paesi del sud‐est asiatico, in particolare della Cina. La conferenza sul sourcing proposta dal salone e realizzata dalla Fédération de la Maille et de la Lingerie (Federazione della Maglia e dell’Intimo), ha d’altra parte confermato questi notevoli cambiamenti e ha riunito e soddisfatto un pubblico numeroso. La top 5 dei paesi rimane invariata rispetto a febbraio del 2011: 1‐ Regno Unito / 2‐ Italia / 3‐ Germania / 4‐ Spagna / 5‐ Belgio. Altri paesi in sensibile aumento: Austria, Danimarca, Grecia, Svezia, Norvegia e Usa Si è notata anche la presenza di committenti di paesi emergenti che desiderano soddisfare la domanda crescente di lusso e di qualità di tradizione europea per i propri mercati interni. Il settore specifico dedicato alla lavorazione dell’accessorio, voluto da Zoom by fatex, ha registrato un aumento di +14% ed ha attirato molti visitatori provenienti dal settore Pelle a Parigi, sancendo la pertinenza della sinergia tra i saloni di Première Vision Pluriel. Questo padiglione « pelle » ha suscitato un nuovo interesse da parte dei marchi che vi vedono un nuovo settore da sviluppare, portatore di visibilità, durevolezza e perennità presso i consumatori, e completa l’offerta prêt‐à‐porter proposta da Zoom by fatex. Da notare inoltre la presenza di visitatori esclusivamente con target « indumenti professionali », un’offerta più tecnica ma molto promettente. I visitatori sono stati sedotti da un’offerta più diversificata e in particolare di capispalla, prodotti più tecnici e maglia, con un’offerta maschile molto più considerevole rispetto alle sessioni precedenti. Questa riconcentrazione sulla qualità dei visitatori e dei veri operatori della moda ha provocato, rispetto a febbraio del 2011, una frequentazione in calo del 10%, in particolare sugli istituzionali e i giovani o futuri creatori d’imprese, a beneficio dei decisionisti, direttori di collezione, responsabili di prodotti. Tale calo non scalfisce affatto la soddisfazione degli espositori, che apprezzano la professionalità e la qualità dei visitatori alla ricerca di soluzioni di fabbricazione di qualità e di prossimità, ricentrate sull’Europa, il bacino europeo e l’isola Mauritius. L’esposizione fotografica di Hervé Dewintre sulla fabbricazione degli accessori d’eccezione dei laboratori parigini che attirano i creatori internazionali e i due film di Véronique Legendre, hanno riunito un pubblico attento, particolarmente sensibile all’intervista del Signor Lesage sul futuro dei mestieri delle arti della moda e sulla trasmissione dei savoir‐faire. Hanno partecipato al salone: Svezia: H&m… / Spagna: Inditex… / Canada: Le Château, Ernest… / Polonia: Makalu, Top Secret, Boca, Hexeline… / Italia: Cerruti, Montclair, Gucci, Fendi, Nine West, Salvatore Ferragamo… / Germania: Addidas, C&a, Esprit, Hugo Boss, Karstadt, New‐yorker… / Gran Bretagna: Arcadia, Asos, Barbour, Burberry, Figleaves, Monsoon, Paul Smith, Ted Baker, Roland Mouret, Quasimi… / Francia: 1.2.3., 3 Suisses, Agnès B, Aigle, Armand Thierry, Aubade, Auchan, Baby Dior, Balenciaga, Bérénice, Bill Tornade, Blanche Porte, Bruno Saint Hilaire, Cacharel, Cache‐cache, Carven, Chanel, Chantelle, Caroll, Chattawak, Chevignon, Christian Dior Homme, Comptoir des Cotonniers, Courreges Design, Club Med, Cyrillus, Marithé & François Girbaud, Décathlon, Lacoste, Devernois, Dim, Disneyland Paris, Dpm, Eden Park, Empreinte, Eres, Etam, Eurodif, Father & Sons, Georges Rech, Gérard Darel, Givenchy, Grain de Malice, Groupe Happy Chic, Hermès, Jean‐ Charles de Castelbajac, Jean‐paul Gaultier, Jérôme Dreyfuss, Kickers, La Redoute, Lancel, Lanvin, Le Bon Marché, Lee Cooper, Lise Charmel, L’oréal, Louis Vuitton, Manoush, Marck, Monoprix, Morgan, Newman, Nina Ricci, Paul Ka, Paul & Joe, Petit Bateau, Phildar, Pierre Cardin, Plein Sud, Princesse Tam Tam, Promod, Redskin, Repetto, Sinequanone, Sonia Rykiel, Tartine & Chocolat, The Kooples, Un Jour Ailleurs, Weill, Yves Dorsey, Yves Saint‐laurent, Zadig & Voltaire, Zapa… Hanno partecipato al salone per la prima volta: Gerhard Roesch (Germania), Tibidabo Kids (Germania), Kollontai (Canada), Paul Hardy Design (Canada), Desigual (Spagna), Anne Valerie Hash (Francia), Best Mountain (Francia), Manoush (Francia), Falconeri (Italia), Sergio Rossi (Italia), Kevin Azzopardi (Norvegia), Boca (Polonia), Hexeline (Polonia), Top Secret (Polonia), Makalu (Polonia), Incanto (Russia), Trimonti (Russia), Valenti (Russia) (lista non esaustiva). Prossimo appuntamento Zoom by fatex 19‐20‐21 settembre, Paris Nord Villepinte – Parigi‐francia www.Zoombyfatex.com  
   
 

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