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Notiziario Marketpress di
Lunedì 12 Marzo 2012 |
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SOPPRESSA ADDIZIONALE SU ENERGIA ELETTRICA SICILIA
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Palermo, 12 marzo 2012 - EŽ passata la linea della Sicilia e delle altre regioni speciali che avevano contestato la disuguaglianza determinata dallŽaumento dellŽaccisa sullŽenergia elettrica a seguito della cessazione dellŽapplicazione delle addizionali comunali e provinciali. Questa scelta operata dal governo, con i decreti del ministro dellŽEconomia emanati alla fine dello scorso anno, e confermata con il decreto legge ŽCresci ItaliaŽ, dava luogo ad unŽirragionevole disparitaŽ di trattamento a danno dei cittadini e delle imprese delle Regioni a statuto speciale. Dal prossimo 1 aprile - recependo le richieste della Sicila e delle altre regioni speciali - il decreto legge del 2 marzo scorso determina lŽabrogazione, anche per queste Regioni, dellŽart.6 (del decreto-legge 28 novembre 1988, n. 511) e dellŽaddizionale allŽaccisa sullŽenergia elettrica per i comuni e le province. Il Governo, infatti, nellŽinnalzare lŽaliquota dellŽaccisa erariale, aveva abolito le addizionali di competenza degli enti locali ubicati nelle regioni a statuto ordinario, mantenendo le stesse per i comuni e le province ricadenti nei territori delle Regioni a Statuto speciale. "AllŽinizio di febbraio - ha commentato lŽassessore regionale per lŽEconomia, Gaetano Armao - abbiamo posto questa urgente questione in Conferenza Stato-regioni, condizionando il parere favorevole al decreto "Cresci Italia" allŽeliminazione di questa dannosa sperequazione. EŽ stata cosiŽ soppressa una stortura evitando che cittadini ed imprese siciliane dovessero subire un incremento di tassazione fino a 5 volte quella ordinaria. EŽ giusto che a questo punto sia anche restituito agli utenti quanto erroneamente versato". |
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