|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 15 Marzo 2012 |
|
|
|
|
|
LA VALLE DI MASOVIA PROMUOVE LA RICERCA SULLA CHIMICA ECOLOGICA
|
|
|
|
|
|
Bruxelles, 14 marzo 2012 - La valle di Masovia in Polonia sta velocemente diventando un polo per la ricerca sulla chimica ecologica in Europa grazie a una nuova infrastruttura di ricerca che verrà utilizzata dai principali istituti connessi alla chimica provenienti da tutto il paese. Lo scopo è quello di sviluppare un ambiente di ricerca accogliente che promuove lo sviluppo dinamico di vari settori della chimica e il veloce trasferimento della ricerca. Il progetto, chiamato la "Mazovian Valley of Green Chemistry" consentirà di avere accesso a laboratori ben equipaggiati e fornirà supporto a programmi educativi e di informazione. L´enfasi verrà posta sul far giungere al mercato le tecnologie chimiche innovative. Il ministero polacco della scienza e dell´istruzione superiore è attualmente impegnato nella creazione di una "Road map polacca per le infrastrutture di ricerca" ed ha sottolineato la carenza di progetti riguardanti la chimica, l´ingegneria chimica e le scienze materiali. La Mazovian Valley of Green Chemistry intende affrontare queste preoccupazioni e colmare le lacune. A partire dal 2011 la regione del Voivodato della Masovia è uno dei membri della Rete europea delle regioni chimiche (Ecrn) che è composta da 21 regioni europee in cui l´industria chimica ha un ruolo importante. Il progetto della Mazovian Valley of Green Chemistry mira a garantire che la Masovia mantenga il suo ruolo chiave nella chimica in Europa. L´idea è che la cooperazione nella regione della Masovia permetterà ai ricercatori di essere più efficienti e di sfruttare al massimo le strutture disponibili formando una "massa critica" scientifica che è necessaria per lo sviluppo di aziende collegate alla chimica in Masovia. Oltre a concentrarsi sul compito di trasferire sul mercato le tecnologie chimiche innovative, il progetto mette in rilievo l´importanza dell´incoraggiare i giovani ricercatori a creare loro stessi delle aziende. Come spiega il professor Robert Holyst, direttore dell´Istituto di chimica fisica dell´Accademia polacca delle scienze: "Tutti noi desideriamo ardentemente che i laureati, e persino gli studenti, possano creare aziende spin-off. Queste aziende assicurano il trasferimento di conoscenze all´industria e offrono lavoro a persone creative. In poco tempo, dopo aver raggiunto una massa critica, una di esse diventerà un´azienda globale che fornirà supporto alla scienza polacca, che è tuttora sotto finanziata in confronto agli altri competitor europei. Questo è ciò che è accaduto in Finlandia e noi vogliamo ottenere lo stesso in Masovia." Nel progetto sono coinvolte molte istituzioni tra cui il Politecnico di Varsavia, l´Università di Varsavia, l´Istituto di chimica fisica dell´Accademia polacca delle scienze, l´Istituto di chimica organica dell´Accademia polacca delle scienze, l´Istituto di chimica e tecnologia nucleare, l´Istituto di ricerca sulla chimica industriale, l´Istituto di ricerca farmaceutica e l´Istituto di chimica organica industriale. Una delle prime attività svolte che metteranno in moto la creazione della Mazovian Valley of Green Chemistry è il database eLab di apparecchiature di laboratorio accessibili. Il database E-lab viene sviluppato nell´ambito del progetto finanziato dall´Ue Noblesse ("Nanotechnology, Biomaterials and aLternative Energy Source for Era integration") realizzato dall´Istituto di chimica fisica dell´Accademia polacca delle scienze. Noblesse, che durerà fino al 2014, ha ricevuto un finanziamento Ue di 3.321.290 euro nell´ambito del tema "Regioni della conoscenza" del Settimo programma quadro (7° Pq) dell´Ue. Per maggiori informazioni, visitare: Istituto di chimica fisica dell´Accademia polacca delle scienze: http://www.Ichf.edu.pl/indexen.html |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|