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Notiziario Marketpress di
Martedì 30 Gennaio 2007 |
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AGRICOLTURA: 30 MILIONI DI EURO PER FAVORIRE L´ACCESSO AL CREDITO E SOSTENERE LA COMPETITIVITA´ DELLE IMPRESE EMILIANO-ROMAGNOLE.
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Nuove risorse e a condizioni particolarmente vantaggiose per sostenere gli investimenti e la competitività delle imprese agricole e agro-alimentari dell´Emilia-romagna. E´ questo l´obiettivo di "Investiagricoltura" il nuovo programma frutto di un accordo tra Regione Emilia-romagna e Banche tesoriere Unicredit Banca, Banca popolare dell´Emilia-romagna e Banco Popolare di Verona e Novara per facilitare l´accesso al credito degli imprenditori agricoli mettendo a loro disposizione 30 milioni di euro per il periodo 2007-2010 a un costo del denaro più basso di quello di mercato. "Un´iniziativa - ha spiegato oggi a Bologna l´assessore regionale all´agricoltura Tiberio Rabboni - che si realizza senza l´apporto di denaro pubblico e che permette di corrispondere a un´esigenza molto sentita dalle imprese agricole, che stanno uscendo da una situazione di difficoltà finanziaria legata al cattivo andamento dei prezzi agricoli e che d´altra parte sono chiamate ad una nuova stagione di investimenti, di scelte nuove anche sotto il profilo organizzativo. Penso al settore delle agro-energie, ma anche a quello dell´agricoltura no food, così come ai grandi temi della qualità e della certificazione". Le risorse serviranno a sostenere spese per investimenti, dunque tese a migliorare e ammodernare le strutture e i processi produttivi degli imprenditori agricoli e agro-alimentari emiliano-romagnoli. Il tutto nell´imminenza dell´avvio dei bandi del Programma regionale di sviluppo rurale 2007-2013, che può contare complessivamente - considerando sia i finanziamenti provenienti dall´Unione europea che la compartecipazione statale e regionale - su 934 milioni di euro, che permetteranno di attivare investimenti privati per un importo analogo, mettendo dunque a disposizione dell´agricoltura emiliano-romagnola una cifra che sfiorerà i due miliardi di euro. Apprezzamento per l´inziativa rivolta ad un settore così importante per l´economia regionale quale quello primario, è stato espresso dai rappresentanti degli Istituti di credito. Bruno Bertani della Direzione commerciale del Banco popolare di Verona e Novara ha in particolare sottolineato "che l´accordo può determinare un ulteriore sviluppo di un settore quale quello agricolo talvolta trascurato". Per Giorgio Zanelli, condirettore regionale di Unicredit banca, "il comparto agricolo è diventato per noi un tema centrale a fronte di una fase di grande trasformazioni, come quella in atto nel settore delle barbabietole". Analogamente si è espresso Giancarlo Montorsi responsabile del Servizio finanziamenti speciali della Banca Popolare dell´Emilia-romagna che ha messo in evidenza il valore di un´iniziativa che "ci permette di consolidare la nostra presenza in un settore cui la nostra banca è da sempre molto vicina". Infine Marco Accarisi direttore del Consorzio Banche Popolari ha evidenziato che "l´accordo prevede oltre a tassi vantaggiosi anche procedure di concessione del credito particolarmente snelle". L´accordo tra Regione Emilia Romagna e Unicredit Banca, Banca popolare dell´Emilia-romagna e Banco popolare di Verona e Novara è stato reso possibile dalla convenzione stipulata nel 2004 tra l´Ente di viale Aldo Moro e le tre banche tesoriere e che - proprio per supportare le politiche della Regione in campo produttivo - prevede la messa a disposizione da parte degli Istituti di credito di un plafond per la concessione di mutui di 2 miliardi 580 milioni di euro nel periodo 2005-2010. Di questi, 30 milioni vanno dunque ora a sostenere la competitività del comparto agricolo. Saranno stanziati 15 milioni di euro da Unicredit Banca e 7 milioni e 500 mila euro ciascuno da Banca popolare dell´Emilia-romagna e Banco popolare di Verona e Novara, rinnovabili in base all´andamento del loro utilizzo da parte degli imprenditori agricoli. Le condizioni massime di accesso al credito per i beneficiari saranno quelle previste già dalla convenzione per il servizio di tesoreria vale a dire: Euribor 6 mesi lettera aumentato di uno spread di 1,00 punti per i mutui di durata quinquennale e Euribor 6 mesi lettera aumentato di uno spread di 1,25 punti per i mutui di durata decennale. Sono anche previsti mutui di durata fino a 25 anni ad un tasso Euribor 6 mesi lettera aumentato di 1,50 punti. Verranno finanziati esclusivamente attività di investimento: dalla realizzazione di opere di miglioramento fondiario, alla ricerca e alla valorizzazione commerciale dei prodotti; alla costruzione e adeguamento di beni immobili connessi all´attività agricola, all´acquisto di macchinari e attrezzature. L´ accordo tra la Regione e le tre banche tesoriere fa parte di una serie di iniziative che la Regione ha messo a punto e in parte già avviato proprio per sostenere il credito in agricoltura. A partire dalla legge di riforma - approvata nel settembre 2006 - dei Consorzi Agrifidi per migliorarne l´operatività e incentivarne l´aggregazione e passando per l´accordo firmato nel dicembre scorso con l´Ismea - l´Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare - che mette a disposizione 10 milioni di euro nell´arco di 5 anni a sostegno del capitale di rischio delle imprese e per la copertura degli intervenenti di garanzia, controgaranzia e cogaranzia. . |
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