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Notiziario Marketpress di
Martedì 30 Gennaio 2007 |
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L´ITALIANO FA SCUOLA A BRUXELLES I RISULTATI DEL TERZO INCONTRO DELLA REI
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Bruxelles, 30 gennaio 2007 - “Le autorità o altri esponenti di uno Stato membro hanno tutto il diritto di protestare se ritengono che la loro lingua sia stata ingiustamente discriminata. Anche questo è un modo di promuovere l’identità nazionale. Per quanto mi riguarda, tuttavia, trovo molto più interessante e produttivo l’approccio seguito dalla vostra rete di eccellenza: collaborare per garantire un costante ed equilibrato sviluppo della lingua”: con queste parole, pronunciate simpaticamente in italiano, il Direttore generale della Traduzione Karl Johan Lönnroth ha salutato l´avvio della Terza giornata della Rete di eccellenza dell´italiano istituzionale (Rei), ospitata venerdì scorso a Bruxelles dalla Commissione europea. Nel suo discorso, Lönnroth ha sottolineato il reciproco interesse delle istituzioni nazionali ed europee a collaborare per assicurare la chiarezza della legislazione direttamente applicabile a tutti i cittadini. Tra i temi affrontati da un´affollata riunione di italianisti, giuristi e traduttori, la terminologia dell´economia e della finanza e i problemi legati alla traduzione dei testi legislativi comunitari, complesso sforzo di creare un ponte tra il diritto comunitario e quello nazionale. Più di cento partecipanti hanno seguito con interesse le relazioni di rappresentanti delle istituzioni nazionali, regionali ed europee. Nata da un´iniziativa del dipartimento italiano della Direzione generale della Traduzione della Commissione europea, la Rete di eccellenza dell´italiano istituzionale ha rapidamente catalizzato l´attenzione dell´Accademia della Crusca, di Università e istituti impegnati nella promozione dell´italiano nonché di ministeri ed altri organismi direttamente interessati a favorire un continuo e coerente sviluppo della nostra lingua. L´obiettivo della rete non è imbrigliare l´uso creativo della lingua, ma piuttosto indirizzare un armonico sviluppo dell´italiano utilizzato dalle istituzioni per permettergli di resistere meglio all´impatto del globish, l’inglese della globalizzazione. A Bruxelles è stata decisa la costituzione di cinque gruppi di lavoro, corrispondenti alle tematiche trattate nel corso della conferenza: terminologia dell’economia e della finanza, terminologia giuridica, qualità della normazione e redazione delle leggi, redazione di un manuale di stile e criteri lessicografici e giuridici di accettabilità del materiale da immettere nel sito Rei. I risultati concreti dell’attività dei gruppi di lavoro saranno presentati al prossimo incontro della Rete, che si terrà in Italia dopo l’estate. Sull´onda del successo della Rei vari dipartimenti linguistici hanno già manifestato l´intenzione di seguire l´esempio degli italiani. . . |
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