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Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Marzo 2012
 
   
  CASA, FVG: RIFORMA NECESSARIA PER DARE RISPOSTE OMOGENEE

 
   
  Trieste, 15 marzo 2012 -"Il problema dell´edilizia residenziale pubblica non è discutere di commissari o consigli di amministrazione ma mettere mano a misure che devono correggere in maniera più omogenea le risposte ai cittadini. Non possiamo continuare ad assistere, come oggi invece sta accadendo, al fatto che le risposte ai cittadini vengano gestite ed evase in modo difforme tra un zona ed un´altra, applicando criteri differenti da un´Ater rispetto ad un´altra". E´ quanto ha osservato ieri a Trieste l´assessore regionale ai Lavori pubblici Riccardo Riccardi, incontrando i responsabili Fvg delle organizzazioni sindacali e di quelle degli inquilini per una discussione sul progetto di riforma delle cinque Aziende territoriali per l´edilizia residenziale. Riforma, ha confermato l´assessore, che guarda - in coerenza con le dichiarazioni ufficiali del presidente Renzo Tondo dello scorso fine settembre in Consiglio regionale - ad una risposta unica. "Meccanismi e tempi saranno comunque oggetto di una verifica nel giro delle prossime settimane", ha affermato Riccardi. "La riforma-casa in Friuli Venezia Giulia, più che mai necessaria ora con la riduzione di domande di sostegno per l´acquisto (crisi economica e stretta creditizia da parte degli istituti bancari frenano questa possibilità, peraltro anche a fronte del fatto che oggi 8 cittadini della regione su 10 risultano proprietari dell´immobile in cui vivono) e la pressante richiesta di un sostegno ai canoni d´affitto "impongono nuove e coraggiose scelte da parte della Giunta regionale che proprio dal sistema Ater devono trovare risposta". Nei prossimi mesi, comunque, sarà necessaria una riorganizzazione del sistema Ater: "dobbiamo mettere in ordine un sistema - ha indicato l´assessore Riccardi ai rappresentanti sindacali segnalando tra l´altro che vendere parte dell´attuale patrimonio non risolve i problemi - che oggi risponde in maniera non uniforme al bisogno-casa del cittadino del Friuli Venezia Giulia, soprattutto di chi ha più necessità: non possiamo più permetterci cinque ´punti di governo´ che rispondono in cinque modi diversi al problema casa".  
   
 

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