Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Marzo 2012
 
   
  SPORT: MASTER DELL´UNIVERSITÀ CATTOLICA

 
   
  Milano, 19 marzo 2012 - Lo sport non è solo spettacolo fine a se stesso o marketing ma al contrario ´ha una valenza etica e formativa´. E´ quanto ha detto l´assessore allo Sport e Giovani della Regione Lombardia Monica Rizzi, intervenendo al Seminario ´Sport e ruolo degli Enti Locali e dell´associazionismo sportivo´, organizzato nell´ambito del Master in Sport e intervento psico sociale dell´Università Cattolica di Milano. ´L´assessorato da me amministrato - ha aggiunto Monica Rizzi - ha provveduto recentemente a sottolineare questo principio attraverso la ratifica di un Codice di autoregolamentazione - Per i giovani e con i giovani - d´intesa con l´Ufficio Scolastico per la Lombardia, con il Coni Lombardia, con il Comitato Paralimpico Regionale e con l´Osservatorio sui Diritti dei Minori´. Sport Metafora Della Vita - ´Lo sport - ha sottolineato l´assessore - è una delle metafore della vita, lo specchio dello stato di salute di una società. Tuttavia occorre fare i conti con la mancanza di una cultura sportiva di base. Da qui l´esigenza di personale seriamente specializzato, pronto a sostituirsi a coloro che vanno avanti per inerzia da sempre e per i quali l´importante è ´far divertire´ i ragazzi durante l´ora di educazione fisica. Questa non è formazione sportiva, ma devastazione della pratica sportiva e del senso profondo dello sport´. Secondo Monica Rizzi ´dall´interpretazione erronea del fenomeno sportivo scaturisce l´istinto alla prevaricazione e alla sopraffazione e la pratica degenera in una spirale perversa, fino a diventare un fenomeno alienante e schiavizzante, senza trascurare, inoltre, l´influsso negativo che può avere sulle masse, soprattutto in età evolutiva, la figura dello sportivo famoso che conduce uno stile di vita disordinato´. Educazione - ´Lo sport - ha detto ancora l´assessore - deve dunque avere una grossa valenza educativa e formativa. Dal riconoscimento della sua importanza consegue la necessità di svolgere percorsi educativi che devono sinergicamente impegnare la scuola, l´università, gli Enti locali e le associazioni sportive e ricreative, in quanto l´educazione sportiva risulta un momento importante per la formazione e la crescita integrale delle nuove generazioni, che si apprestano a inserirsi nella società´. Enti Locali - ´Il ruolo degli Enti locali e regionali nello sviluppo di una autentica cultura sportiva - ha proseguito Monica Rizzi - è fondamentale, in quanto rientra nei compiti istituzionali degli stessi l´erogazione di servizi ai cittadini al fine di agevolare l´inclusione sociale e scongiurare ogni forma di discriminazione´. Lo Stato ha conferito ampia delega alla Regioni, affinché promuovano iniziative e servizi atti a garantire lo sviluppo della pratica sportiva, con particolare riguardo anche agli aspetti turistici propri delle competenze regionali. È uno sforzo che si presenta in maniera frastagliata, con alcune Regioni che hanno legiferato in materia di sport e altre che si barcamenano con ritardi e proposte varie: ´Regione Lombardia - ha concluso l´assessore - è indubbiamente in testa alla classifica delle cose fatte e volte a favorire il sostegno all´attività sportiva di base, alla formazione degli operatori sportivi, all´assistenza preventiva e sanitaria e all´impiantistica sportiva. La formazione di competenze specialistiche orientate a incanalare i giovani su sentieri di corretta socializzazione e benessere psico-fisico attraverso la pratica sportiva gode di assoluta priorità´.  
   
 

<<BACK