|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 19 Marzo 2012 |
|
|
  |
|
|
QUANDO I COMUNI ERANO FUORI DAL COMUNE PRESENTATO IN PROVINCIA IL VOLUME SULLE “LEGGENDE FANTASTICHE” DEL PARMENSE REALIZZATO DAGLI ALUNNI DELLA SCUOLA VERDI DI CORCAGNANO
|
|
|
 |
|
|
Parma, 19 marzo 2012 – Da Bardi a Zibello, da Collecchio a Traversetolo, da Corniglio a Trecasali, a Varsi, a Tornolo. Re e regine, giganti e vecchi saggi, fate e incantesimi. Sono un bel giro nel Parmense, nella sua storia e nelle sue tradizioni, le venticinque “leggende fantastiche” del volume “Quando i comuni erano fuori dal comune”, realizzato dagli alunni della V A della scuola primaria dell’Istituto comprensivo Verdi di Corcagnano con il patrocinio della Provincia. Un lavoro che ha portato i bambini ad approfondire la conoscenza del nostro territorio e a rifletterci su, per inventare appunto storie sui nostri luoghi e sui prodotti tipici del nostro territorio. “È un’iniziativa molto bella e significativa, che avete realizzato con passione insieme alle vostre insegnanti”, ha detto il 14 marzo in Provincia l’assessore al Bilancio Roberto Zannoni rivolgendosi agli alunni. “Abbiamo accolto molto favorevolmente la vostra proposta, che abbiamo deciso di sostenere. Vedere una scuola di Parma che si occupa delle tradizioni di tutto il territorio è un bel segnale”, ha osservato l’assessore provinciale alle Politiche scolastiche Giuseppe Romanini, che ha aggiunto: “La scuola di oggi ha bisogno di lavorare su questi temi, cioè sulla cultura e sull’identità del territorio”. Sei gli insegnanti coinvolti nell’iniziativa: Monica Pè, Ave Bucci, Luisa Albertelli, Maria Teresa Ollari, Annamaria Giorgione, Federico Scroccaro. “Grazie per aver sostenuto la nostra creatività”, ha detto Monica Pè, definendo il libro “un capolavoro di cui andiamo molto orgogliosi”. “Questo libro – ha aggiunto leggendo la prefazione - rappresenterà per ogni alunno della classe un ricordo di fine scuola primaria. Negli scaffali di casa di ciascun bambino resterà un volume prezioso perché fatto a più voci e a più mani.” È toccato poi a un’alunna, Caterina, leggere una delle storia contenute nel volume. La cerimonia si è chiusa con la consegna dei libro ai bambini da parte degli assessori provinciali. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|