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Notiziario Marketpress di Mercoledì 21 Marzo 2012
 
   
  LAVORO NERO: 10 AZIENDE COMMERCIALI SOSPESE IN SICILIA DOPO ISPEZIONI

 
   
   Palermo,21 marzo 2012 - Dieci aziende commerciali cinesi sospese e 20 lavoratori in nero scoperti. Sono il frutto del servizio simultaneo e coordinato portato a termine in tutte le province siciliane dagli Ispettori del Lavoro della Sicilia, coadiuvati dai Carabinieri specializzati del Nil, il Nucleo ispettorato del lavoro, e dai militari dellŽArma territoriale. Il servizio ispettivo, coordinato funzionalmente dal Dirigente generale del dipartimento Lavoro dellŽassessorato regionale alla Famiglia, Anna Rosa Corsello, fa parte dellŽattivitaŽ programmata per lŽanno in corso tra lŽassessorato regionale al Lavoro e lŽArma dei Carabinieri, impegnati nel contrasto al lavoro sommerso e irregolare. Sono state ispezionate 39 attivitaŽ commerciali, delle quali oltre il 50% eŽ risultato fuori norma; sono state scoperti 20 lavoratori "in nero" e 3 irregolari, ovvero assunte, ma con forme contrattuali errate; sono state inflitte 136 sanzioni amministrative per un importo complessivo di 248 mila euro; sono state accertate 17 violazioni in materia di sicurezza e conseguentemente elevate 19 contravvenzioni per un importo complessivo di 104 mila euro. Inoltre, sono stati recuperati contributi Inps e Inail per un importo complessivo di 25.200 euro; sono state sospese 10 attivitaŽ commerciali per aver superato il limite del 20% di lavoratori impiegati in nero, e unŽaltra attivitaŽ sospesa per aver toccato il 100%. Infine, 8 persone sono state denunciate a piede libero per violazioni sulla normativa sulla video sorveglianza e sulla somministrazione di mano dŽopera irregolare. I titolari delle attivitaŽ, che in questo caso hanno subito la chiusura delle loro aziende, possono ottenerne la riapertura pagando una multa di 1.500 euro e assumendo immediatamente e regolarmente i dipendenti riscontrati "in nero".  
   
 

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