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Notiziario Marketpress di Giovedì 22 Marzo 2012
 
   
  I PAESI DELL´UE ACCOLGANO UN MAGGIOR NUMERO DI RIFUGIATI NELL´AMBITO DEL NUOVO PROGRAMMA DI REINSEDIAMENTO

 
   
   Strasburgo, 22 marzo 2012 - I Paesi europei riceveranno maggiore sostegno da parte dell´Ue accogliendo i rifugiati nel quadro di un nuovo programma comune di reinsediamento approvato dal Comitato per le libertà civili Mercoledì. Il programma mira a rafforzare il ruolo dell´Ue in materia di protezione internazionale, soprattutto per i gruppi vulnerabili quali le donne a rischio e minori non accompagnati, in collaborazione con l´Agenzia dell´Onu per i rifugiati (Unhcr). Il programma è per il reinsediamento nelle persone dell´Unione europea che hanno ottenuto lo status di rifugiati in paesi terzi (per esempio, i rifugiati libici in Tunisia). Poiché i paesi ospitanti sono spesso quelli in via di sviluppo, con risorse limitate, non possono integrare e proteggere un gran numero di rifugiati. Secondo l´Unhcr, oltre 172.000 persone avranno bisogno di essere reinsediati nel 2012, mentre il numero complessivo di posti di reinsediamento è solo circa 80.000. Nel 2010, l´Ue reinsediati circa 4.700 persone, che rappresentano solo il 4,4% di quelle a livello mondiale reinsediate quell´anno, di gran lunga quello degli Stati Uniti (nei pressi di 54.000 rifugiati) e Canada (circa 6700). L´obiettivo principale del programma è di incoraggiare gli Stati membri dell´Ue a prendere i rifugiati, ampliando la lista di coloro il cui reinsediamento sarà finanziato dal Fondo europeo per i rifugiati, come ad esempio le persone più vulnerabili (donne e bambini a rischio, minori non accompagnati, persone con seri problemi di salute e, su richiesta del Parlamento, i rifugiati hanno bisogno di reinsediamento urgente per motivi legali o fisica). Inoltre, il programma fisserà una serie di priorità geografiche su base annua. Nel 2013, questi riguarderanno, tra gli altri, i rifugiati iracheni in Turchia, Siria, Libano e Giordania; rifugiati afgani in Turchia, Pakistan e Iran; rifugiati congolesi in Burundi, Malawi, Ruanda e Zambia o rifugiati somali in Etiopia. Più finanziamenti Ue per il reinsediamento - In linea con le proposte dei deputati, il sostegno finanziario dell´Ue per il reinsediamento di rifugiati nei gruppi di cui sopra saranno aumentate. Attualmente gli Stati membri ricevono € 4.000 per persona reinsediata sul loro territorio. Per incoraggiare altri paesi dell´Ue per l´aiuto al reinserimento, gli Stati membri reinsediamento di rifugiati per la prima volta riceverà 6000 € a persona per il primo anno e € 5.000 per persona per il secondo anno. Per il resto della somma ricevuta rimarrà a € 4.000. Ad oggi, 13 Stati membri hanno istituito programmi annuali di reinsediamento: Svezia, Danimarca, Finlandia, Paesi Bassi, Regno Unito, Irlanda, Portogallo, Francia, Romania, Repubblica Ceca, Spagna, Ungheria e Bulgaria. Dopo il voto commissione per le libertà civili, relatore Rui Tavares (Verdi / Ale, Pt) ha commentato: "L´inerzia per quanto riguarda la creazione di un programma di reinsediamento Ue e le modifiche al Fondo europeo per i rifugiati ci ha fatto perdere due anni di reinsediamento dei rifugiati all´interno dell´Unione europea . Sebbene frustrato dai ritardi procedurali in un problema che si occupa della vita delle persone più vulnerabili del mondo, ora sono fiducioso che gli Stati membri utilizzano il denaro extra e avviare i programmi di reinsediamento come pure aumentare il loro impegno. Questo nuovo programma consentirà di reinsediamento per l´anno 2013 il Parlamento, Commissione, Consiglio, l´Unhcr e le Ong dovranno ora lavorare insieme per avere più di un Fondo europeo per i rifugiati:. Un programma rifugiati nell´Ue ". Le prossime tappe - Il programma comune di reinsediamento Ue è stata approvata dal Parlamento e rappresentanti del Consiglio. Il Parlamento europeo nel suo insieme voterà su di esso il 29 marzo. In caso di adozione, gli Stati membri avranno fino al 1o maggio 2012 per inviare alla Commissione una stima del numero di persone che intendono reinsediare il prossimo anno. Il programma si applicherà nel 2013. Il futuro della politica di reinsediamento Ue saranno negoziati nel quadro delle prossime prospettive finanziarie 2014-2020.  
   
 

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