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Notiziario Marketpress di Giovedì 22 Marzo 2012
 
   
  BOLZANO: PREMIATI AD APPIANO I MIGLIORI PROGETTI DI "CULTURA SOCIALIS"

 
   
  Bolzano, 22 marzo 2012 - L’iniziativa “Cultura socialis. Dare esempio – dare risalto” è giunta al suo 6° anno di vita. Dal 2007 la Ripartizione provinciale Famiglia e Politiche Sociali raccoglie e premia iniziative e progetti sociali particolarmente validi. Si è svolta il 21 marzo 2012, ad Appiano presso la Sala della Cultura alla presenza dell´assessore provinciale Richard Theiner è avvenuta la premiazione dei migliori progetti presentati nel 2011. Il lavoro della Giuria non deve essere stato particolarmente facile in considerazione del fatto che nel corso del 2011 sono stati presentati ben 180 progetti, fra i quali ne sono stati selezioneti 80 particolarmente interessanti ed esemplari, 20 nel settore "informale", 16 progetti in quello "formale", 13 nel settore "imprese", 9 in quello "politica/amministrazione comunale" e 22 progetti nel settore "mass media". Durante la cerimonia odierna l’assessore Theiner ha sottolineato l’importanza di creare comunità e collaborazione nell’ambito sociale. "Sono convinto che i progetti premiati nell´ambito di Cultura Socialis saranno emulati", così Theiner che ha evidenziato come "Tutti i progetti presentati meritano il nostro riconoscimento e il nostro plauso". L´iniziativa è particolarmente vicina alla popolazione: cittadine e cittadini impegnati richiamano l´attenzione su interessanti progetti sociali e Cultura Socialis ne raccoglie la documentazione rendendo così visibile l´impegno sociale, stimola l´emulazione, contribuisce alla vitalità della cultura del sociale ed alla creazione di reti di solidarietà. In Alto Adige ci sono molte iniziative e progetti noti solo a una parte ridotta della popolazione. Dare visibilità a queste idee sociali è uno dei principali obiettivi di Cultura Socialis. Il concorso è suddiviso in cinque categorie riguardanti rispettivamente: settore informale (iniziative individuali, volontariato, società civile); settore formale, pubblico e privato (lavoro sociale a tempo pieno nelle politiche sociali, nel lavoro giovanile, nel settore lavoro, scuola, sanità, edilizia); settore imprese; settore politica/amministrazione a livello comunale; settore mass media: comunicare il sociale-cronaca-lavoro coi media. Categoria Imprese: Vincitore: L’economia del bene comune - Committente: Terra Institute, Bressanone e Libera Università di Bolzano (Günther Reifer e Evelyn Oberleiter) Si pone come obiettivo il mutamento del pensiero economico: basta al profitto, spazio alle economie che fanno il bene di tutti, Stop alla concorrenza. Venti piccole e medie imprese altoatesine sono state analizzate secondo i 18 criteri dell’economia del bene comune. Gli imprenditori si impegnano ad operare secondo la logica del bene comune, diffondendo una diversa cultura economica. Categoria Mass Media: Vincitori: „Alta Voce – Stille Post“ - Partecipanti: Edizioni alphabeta Verlag, Rai Sede di Bolzano Centro ciechi e ipovedenti St. Raphael, con contributi di Fondazione Cassa di Risparmio e Rip. 15 – Cultura italiana. 10 autori altoatesini affrontano vari temi sociali. I racconti sono stati distribuiti in tutta la provincia, e anche come audiolibri agli abbonati delle lettere audio del Centro Ciechi St. Raphael. Categoria Politica Comune Vincitore : „Bressanone incontra Pakistan“ - Partecipanti: Comune di Bressanone, Diocesi Bolzano-bressanone, Ecumenismo e dialogo interreligioso, De Pace Fidei, Kvw Bressanone, Filmclub Bressanone, Associazione Minhaj, Pakistan Welfare Association, Narratori di fiabe, Mercato contadino di Bressanone. Attualmente vivono 272 pakistani a Bressanone. Tramite il progetto “Bressanone incontra” si vuole fornire alla popolazione locale l’opportunità di conoscere più da vicino i migranti che vivono in città. La seria è stata inaugurata nel 2011 dal Pakistan con vari eventi, si continua quest’anno con Albania. Categoria Formale Vincitore: „Mentori per l’apprendistato“ - Committenti del progetto: Scuola professionale provinciale per il commercio, artigianato e industria „Luis Zuegg“, Merano e Kolpingjugend Südtirol. Il progetto prevede che delle persone adulte (volontari) accompagnino dei giovani durante la formazione scolastica e lavorativa. I giovani hanno sempre più difficoltà di trovare un posto come apprendista. I mentri entrano nella vita del ragazzo e lo sostengono in una fase decisiva. Lo scopo è che questi giovani arrivino a conseguire un profilo professionale qualificato, che consenta loro di affrontare il futuro con delle buone carte in mano. Categoria Informale: Vincitore: „Manifesto 2019“ - Iniziativa nata da cittadini di diversi gruppi linquistici, obiettivo è far sì che i gruppi linguistici non si limitino a vivere “uno accanto all’altro” bensì “l’uno assieme all’altro” tramite pubbliche discussioni, mediazione di conoscenze, approfondimenti storici. I progetti dovevano avere naturalmente alcune caratteristiche, come, ad esempio, essere rivolti in maniera specifica alla prevenzione ed avere per obiettivo il mantenimento e il miglioramento di tutti oppure di una categoria di persone, trasmettere gioia e mettere in risalto il personale arricchimento che si prova attraverso l’impegno sociale, coinvolge, andando oltre il settore sociale in senso stretto, gli altri settori della società (formazione, lavoro, economia, ecc.) e anche cittadini di altre culture, aumentare nella popolazione la percezione di problematiche sociali e gruppi problematici e rafforzare l’identificazione con aspetti sociali, garantire spazio e sostegno anche alle attività del volontariato e a quelle messe in atto all’interno della famiglia, nella cerchia degli amici, del vicinato ecc., contribuire all’intensificazione della comunicazione e del dialogo e al collegamento delle iniziative di aiuto e sostegno, agire in modo non burocratico, semplice, diretto e orientato al bisogno di prestazioni di sostegno, rendere possibile il dialogo e la partecipazione, come anche incentiva l’iniziativa e la responsabilità del singolo (anche di chi abbisogna di sostegno), perseguire idee e concetti e dà spazio alla creatività sociale. Maggiori informazioni sui progetti partecipanti si possono trovare sulla pagina web di Cultura Socialis www.Cultura-socialis.it    
   
 

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