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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 31 Gennaio 2007 |
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PROCESSO LAMFALUSSY: SECONDA RELAZIONE INTERMEDIA RIMARRÀ APERTA ALLA CONSULTAZIONE FINO AL 26 MARZO 2007
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Bruxelles, 31 gennaio 2007 - Il gruppo interistituzionale di monitoraggio (Iimg) ha pubblicato la seconda relazione intermedia sul "processo Lamfalussy", un approccio all’elaborazione della regolamentazione sui servizi finanziari articolato in quattro livelli e destinato a consentire all’Ue di reagire in modo rapido e flessibile all’evoluzione dei mercati finanziari, al fine di accrescere l’integrazione dei mercati e migliorare la competitività. Sulla base dell’analisi contenuta nella prima relazione intermedia e degli elementi forniti dalle parti interessate, la seconda relazione intermedia formula alcune raccomandazioni preliminari per migliorare ulteriormente un processo che complessivamente è risultato positivo. La seconda relazione è aperta alla consultazione fino al 26 marzo 2007. A seguito della pubblicazione della prima relazione intermedia, che aveva identificato una serie di questioni irrisolte e di incertezze, il gruppo ha organizzato due consultazioni non aperte al pubblico, ma limitate ai soggetti strettamente implicati nel processo Lamfalussy. Nella sua seconda relazione intermedia il gruppo auspica un’autolimitazione della produzione normativa a tutti i livelli del processo, e propone che i livelli 1 e 2 funzionino - in una certa misura – in parallelo; secondo il gruppo, la scelta tra direttive e regolamenti non è semplice: per questo motivo la relazione propone alcuni principi guida per aiutare a scegliere tra i due strumenti. Il gruppo è favorevole alla consultazione a tutti i livelli, anche se segnala il rischio di sovrapposizioni. Largo favore incontra anche la valutazione di impatto a tutti i livelli. Infine, il gruppo ritiene che siano necessari ulteriori sforzi per migliorare la cooperazione tra le autorità di vigilanza. La questione sarà oggetto di particolare attenzione nella relazione finale. Tutte le parti interessate sono ora invitate a formulare le loro osservazioni sui progressi compiuti nell´attuazione del processo Lamfalussy e sulle considerazioni preliminari espresse dal gruppo nella seconda relazione. Le osservazioni degli interessati saranno prese in considerazione per la formulazione delle raccomandazioni finali e delle conclusioni del gruppo, che saranno presentate sotto forma di relazione finale nell’autunno del 2007. Le risposte dovranno essere inviate entro il 26 marzo 2007 al seguente indirizzo: Iimg-2005-2007@ec. Europa. Eu Quadro di riferimento - Il processo Lamfalussy è un approccio articolato su quattro livelli, che mira a realizzare, in seno alle istituzioni europee, un sistema più efficace di elaborazione, adozione e attuazione della normativa in materia di integrazione dei mercati finanziari. Il processo deve il suo nome al presidente del “Comitato dei saggi” che l’ha lanciato, il barone Alexandre Lamfalussy. Ciascuno dei quattro livelli rappresenta una diversa tappa del processo di regolamentazione. Al livello 1 sono adottati, con la normale procedura di codecisione, i principi fondamentali che stabiliscono i valori essenziali di un nuovo atto legislativo. Al livello 2, i comitati settoriali (“comitologia”) e i comitati delle autorità nazionali di vigilanza assistono la Commissione europea nella definizione delle modalità di esecuzione del quadro normativo definito al livello 1. Il livello 3 consiste in una cooperazione rafforzata e in una convergenza tra le autorità di vigilanza per assicurare una trasposizione coerente ed equivalente delle nuove regole, mentre l’attuazione e il controllo dell´applicazione del diritto comunitario costituiscono il livello 4 del processo. Il compito del gruppo interistituzionale di monitoraggio, composto da sei esperti indipendenti nominati in numero di due da ciascuna istituzione, è di valutare i progressi compiuti nell’attuazione del processo Lamfalussy e identificare gli eventuali punti deboli. . |
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