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Notiziario Marketpress di Mercoledì 31 Gennaio 2007
 
   
  PROVVEDIMENTI SUL TRAFFICO E PER LA QUALITA´ DELL´ARIA IL CONSIGLIO APPROVA LE LINEE DELLA GIUNTA PIEMONTESE SULLE MISURE ANTISMOG

 
   
   Torino, 31 gennaio 2007 - Con un ordine del giorno presentato dalla maggioranza di centrosinistra (36 sì e 12 no), che “condivide le scelte della Giunta regionale relative al Piano sulla mobilità”, adottate su proposta dell’Assessore all’Ambiente Nicola de Ruggiero, si è conclusa la seduta straordinaria del Consiglio Regionale dedicata ai provvedimenti sul traffico e per la qualità dell’aria. De Ruggiero nel suo intervento, in cui ha tracciato la storia dei provvedimenti adottati dal Piemonte fin dall’estate passata in accordo con le altre Regioni della Pianura Padana, ha annunciato che “a Roma il 1° febbraio verrà firmato dai Presidenti l’accordo contro l’inquinamento definito nei mesi passati e che il 25 febbraio sarà organizzata una domenica ecologica in tutto il Nord Italia, per dimostrare l’unità d’intenti delle Regioni e il grave problema di salute che insidia i nostri concittadini”. L’assessore de Ruggiero, ricordando che anche per il 2006 l’Unione Europea si accinge a richiamare l’Italia per il superamento dei limiti di inquinamento da Pm10, ha continuato affermando che “è importante andare verso un netto miglioramento del parco auto”, illustrando i differenti incentivi, tra Regione Piemonte e Governo, oggi disponibili, e spesso cumulabili, per demolire i mezzi più vecchi ed inquinanti. Commentando i dati dell’inquinamento l’Assessore ha aggiunto che “gli sforamenti in Piemonte sono stati molti e che solo tre Comuni sede di rilevamento non hanno superato nel 2006 i limiti definiti dall’Ue: Oulx, Biella, nella zona di Ponzone, e Verbania città. Il nostro compito è evitare il rischio di superamento dei limiti e visto che non è solo un problema di traffico, abbiamo appena approvato il piano stralcio sul riscaldamento. Non si potrà usare più l’olio combustibile, le caldaie dovranno essere a bassa emissione di ossidi di azoto, i nuovi edifici dovranno essere isolati per consumare meno riscaldamento, ci saranno impianti centralizzati con contabilizzazione autonoma, pannelli solari termici, cogenerazione e pompe di calore per diminuire le emissioni in atmosfera. E, naturalmente, risorse, con concessione di contributi da parte della Regione Piemonte, in conto interessi, per un ammontare di 5 milioni 654 mila euro che agevolino il rinnovo gli impianti per il risparmio energetico”. “Per il 2007 - ha concluso - arriveranno i filtri anti-particolato sui mezzi pubblici grazie ad un piano già operativo e con risorse adeguate, verrà approvato il piano stralcio sulle emissioni delle attività produttive, si avvierà un progetto di controllo delle emissioni delle aziende con un apposito finanziamento regionale, si incentiverà ulteriormente la distribuzione del metano per autotrazione. Su questa partita erano previsti in progetto 33 distributori in Piemonte, ma abbiamo ricevuto domande soltanto per 28. Inoltre, come previsto dal Piano sulla mobilità ci saranno le estensioni delle Ztl, l’estensione oraria delle limitazioni alla circolazione e altre misure, tra cui quelle sul trasporto pubblico locale. Naturalmente tutto concordato, com’è avvenuto sinora con le Province ed i Comuni”. Infine, nell’ordine del giorno approvato, il Consiglio regionale ha ribadito “l’impegno per un monitoraggio continuo della situazione della qualità dell’aria ai fini di un’attenta e puntuale valutazione delle misure adottate e per la concertazione con il sistema degli Enti locali del Piemonte nell’adozione di nuove ed ulteriori decisioni che si rendessero necessarie”. Ha inoltre sollecitato “ulteriori impegni per il potenziamento del sistema del trasporto pubblico, utilizzando anche i fondi strutturali dell’Unione Europea” e ha proposto “di definire incentivi alla diffusione e alla crescita delle reti di distribuzione del metano e del gpl sul territorio piemontese”. L’obiettivo prioritario resta però “per tutto il sistema degli Enti pubblici interessati il rinnovo del parco mezzi di proprietà o in uso agli stessi”. .  
   
 

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