«Il turismo si conferma industria principe per Roma che mantiene il trend positivo, in termini di flussi turistici».  A parlare Antonio Gazzellone, delegato al turismo di Roma Capitale intervenendo al Salone delle Fontane alla seconda edizione di “Fareturismo”. Gazzellone, che alla platea presente ha portato il saluto del Sindaco Alemanno, nel suo intervento ha ribadito la necessità di continuare a lavorare per implementare l’offerta  ed adeguarla all’enorme competizione che si sta sviluppando a livello internazionale. «Per questo stiamo realizzando il Secondo polo turistico che dal cuore dell’Eur si  sviluppa verso il mare ed offre, con i suoi cinque nuovi sistemi, una proposta articolata che va dal business al ludico familiare, allo sportivo, al naturalistico, che sarà complementare a quella tradizionale legata all´archeologico ed al religioso. “Fareturismo” è una vetrina importante, ma soprattutto è un momento essenziale d’incontro tra la domanda e l’offerta, dove a mettersi in gioco sono i ragazzi. La formula funziona, tanto che in tre giorni verranno effettuati ben 2.000 colloqui di lavoro, a testimonianza che il settore del turismo è vitale e strategico per l’economia della città ed il futuro dei nostri giovani.  Roma si sta dando una nuova dimensione – ha aggiunto. All’Eur, cuore del secondo polo turistico, stiamo realizzando il più grande polo congressuale d’Europa che, con la nuvola di Fuksas, il palazzo dei congressi e la Fiera di Roma, proietterà la Città Eterna in una dimensione di altissima competitività. Per far questo, però, bisogna abbinare alla proposta una nuova professionalità,  individuando e formando profili capaci, preparati a rispondere alla competitività globale, ed alle esigenze legate ai nuovi turismi ed ai mercati emergenti». La tre giorni dell’Eur prevede un denso programma di seminari ed incontri. Domani, giovedì 29 marzo alle ore 9.30 nella Sala Severini,  Antonio Gazzellone interverrà ad un seminario, organizzato dal dipartimento turismo di Roma Capitale, dal titolo: “Migliorare la qualità della nostra offerta turistica in rapporto anche alle caratteristiche dei nuovi mercati emergenti”