Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 31 Gennaio 2007
 
   
  OSSERVATORIO DI FINDOMESTIC: MILANO È LA CITTÀ CON LA PIÙ ALTA SPESA IN ELETTRODOMESTICI E IL MAGGIOR REDDITO PRO CAPITE ITALIANO, SUPERIORE ALLA MEDIA NAZIONALE DEL 34%

 
   
   Milano, 31 gennaio 2007 – Sono stati resi noti ieri i dati riguardanti la tredicesima edizione dell’Osservatorio di Findomestic Banca sul consumo dei beni durevoli in Lombardia. Operando un confronto con le regioni limitrofe si può notare che la valutazione della Lombardia è più cauta delle restanti zone del nord. Se si passa da un giudizio sullo stato attuale ad una previsione sulla situazione fra un anno, i lombardi sembrano decisi a rimarcare ulteriormente una certa “prudenza”. Le sorti del Paese miglioreranno meno di quanto ritengano gli italiani nel loro complesso: i più fiduciosi all’interno della Regione sono i giovani e le persone con istruzione più elevata, mentre un maggior riserbo è espresso dalle donne. La valutazione relativamente alla qualità di vita in Lombardia è invece marcatamente più positiva che altrove. I punteggi maggiori si registrano per l’istruzione, le offerte legate al tempo libero, i consumi, la sanità e il lavoro. Più in linea con l’Italia, seppure con un margine positivo le valutazioni riguardanti la casa e i trasporti. Mentre il giudizio sulla sicurezza è in linea con la valutazione italiana. Vivere in Lombardia resta per i suoi abitanti un valore aggiunto. Si tratta di una delle Regioni con il più alto reddito medio pro capite d’Italia, Milano, nel dettaglio, detiene il primato assoluto tra le province italiane con ben 23. 926€ pro capite: un valore superiore del 34% al dato medio italiano. Se invece si paragona il reddito medio pro capite della Regione (21. 531€) con quello nazionale (17. 816€), si nota come la differenza sia del 21%. Naturalmente l’ottima situazione reddituale produce, come conseguenza primaria, alti livelli di spesa che si mantengono costantemente al di sopra delle medie italiane, fatta eccezione per il mercato del mobile. Milano è spesso la Provincia in cui si spende di più, anche se non mancano eccezioni come Bergamo per il mercato delle due ruote e Lodi per l’auto nuova. Il secondo primato della Regione viene dalla Provincia di Lodi dove, con ben 22mq ogni 100 abitanti, si registra la massima concentrazione di grande distribuzione organizzata. Una situazione che sembrerebbe paradossale se si considera che Lodi è anche la Provincia con il minor reddito pro capite della Regione (18. 775€). Scendendo nel dettaglio è interessante notare come Sondrio sia la Provincia in cui si spendono meno euro in ogni famiglia per comperare auto nuove con una cifra di 924€, mentre il primato delle auto usate spetta a Milano con 812€. Analizzando il comparto dei motoveicoli la leadership degli acquisti spetta a Bergamo con 134€, mentre il fanalino di coda è Brescia con 91€. /. Milano e Lecco sono invece le regine negli acquisti di beni durevoli: Milano per gli elettrodomestici bianchi (184€) e bruni (202€), mentre Lecco ha una spesa pro capite in mobili di 596€. Lodi ancora una volta rivela la sua natura contraddittoria e si posiziona all’ ultimo posto negli elettrodomestici bianchi con 158€ e in quelli bruni con 189€, mentre Pavia è il fanalino di coda nei mobili con 526€. Anche in Lombardia, come nel resto d’Italia, se si analizza il comparto auto per classi di cilindrata, i risultati migliori si registrano per le classi di cilindrata situate agli estremi: rapida crescita per le auto oltre i 2000cc e per quelle inferiori ai 1050cc. E’ comunque prematuro affermare che questa polarizzazione rifletta quella dei redditi. Passando al settore delle moto che ha registrato un andamento di crescita moderata nella Regione come consumi complessivi, è da segnalare come continui sostenuta la crescita del parco targato: meno della metà delle immatricolazioni è attribuibile alla sostituzione dello stock esistente, mentre la restante parte è domanda aggiuntiva. All’interno del targato la tipologia che ha registrato le migliori performance è stata quella “naked”. Per ciò che concerne i ciclomotori purtroppo è da registrare il perdurare della situazione di crisi della domanda. In base alle stime il comparto mobili lombardo ha registrato un aumento del 3% nel 2006. Il segmento maggiormente dinamico è stato quello dei mobili imbottiti. Il mercato degli elettrodomestici bianchi ha chiuso il 2006 nella Regione con una espansione della domanda di circa il 6% in valore. Il buon andamento è stato originato dal trend positivo dei prodotti free-standing e dalle vendite dei prodotti da incasso. Le asciugatrici sono aumentate considerevolmente seguite dalle lavastoviglie, grazie alle buone performance del prodotto da incasso e di libera installazione. I piccoli elettrodomestici registrano un trend positivo guidato in particolar modo dalle bilance da cucina, grill e bistecchiere, asciugacapelli e bollitori con dati in linea con quelli nazionali. La dinamica degli elettrodomestici bruni lombardo registra un aumento delle quantità del 5%. La star del comparto è il segmento della car navigation portatile, seguita dai lettori Mp3. .  
   
 

<<BACK