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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 04 Aprile 2012 |
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IL 72% DELLE FAMIGLIE PIEMONTESI HA LA CONNESSIONE WEB
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Torino, 4 aprile 2012 - Ict, banda larga e uso di Internet sembrano avere definitivamente trovato posto nella vita di tutti i giorni dei cittadini, delle imprese e della pubblica amministrazione in Piemonte. Il rapporto annuale dell’Osservatorio Ict, presentato il 2 aprile a Torino nella sede dell’Ires, sostiene che per le imprese e la pubblica amministrazione le dinamiche sono modeste, dettate soprattutto da esigenze di adeguamento o adattamento e subordinate, ancor più che in passato, ai vincoli di risorse. Per i cittadini, invece, si rileva un exploit di crescita, che non ha equivalenti negli anni scorsi: il 72% delle famiglie a fine 2010 possedeva una connessione ad Internet a casa, nel 96% dei casi a banda larga (+4% rispetto al 2009). Anche il numero di utenti del web è aumentato raggiungendo il 64,6% (nel 2009 era al 51%). La strategia della Regione va nella direzione del rafforzamento di un sistema che vede le politiche di innovazione al centro della crescita competitiva dei sistemi economici piemontesi. In questo contesto Wi-pie e i servizi su banda larga, i Poli d’innovazione, i bandi Ict, le piattaforme innovative, unitamente a una migliore specializzazione delle strutture pubbliche e partecipate e alle iniziative di sistema quali i Piano per l’Occupazione, il Piano per la Competitività e l’accordo con il ministero della Ricerca sono tasselli imprescindibili della logica integrata di sviluppo. “L’ict - sottolinea l’assessore allo Sviluppo economico, Massimo Giordano - è un fattore irrinunciabile per la gestione del cambiamento che le aziende devono affrontare per la loro sopravvivenza e per migliorare sistematicamente la competitività. La previsione di sviluppare nuovi progetti utilizzando tecnologie informatiche conferma il ruolo dell’Ict come supporto e parte integrante dei processi di innovazione e come potente leva a disposizione delle aziende anche per le loro strategie di filiera. La Regione gioca un ruolo importante e continuerà a farlo, assicurando al comparto produttivo piemontese le condizioni necessarie per alimentare lo sviluppo e la crescita competitiva”. |
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