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Notiziario Marketpress di Mercoledì 04 Aprile 2012
 
   
  FVG, AUTONOMIE LOCALI: INTESA SU DDL ENERGIA E CARBURANTI

 
   
  Udine, 4 aprile 2012 - Il Consiglio delle Autonomie locali (Cal), riunitosi ieri nella sede della Regione a Udine, ha espresso a maggioranza l´intesa sullo schema di disegno di legge (ddl) su "Norme in materia di energia e distribuzione dei carburanti", approvato in via preliminare dalla Giunta regionale nel febbraio scorso. A illustrare il provvedimento è stato il vicepresidente e assessore all´Ambiente e Energia, Luca Ciriani, che ha sottolineato come il ddl risponda all´esigenza di riscrivere le norme per aggiornarle a una realtà in profondo cambiamento, adeguandole nello stesso tempo al mutato quadro legislativo nazionale e comunitario. Per quanto riguarda l´energia, il ddl regola le competenze di pianificazione della Regione da un lato, dei Comuni dall´altro, puntando a snellire e semplificare le procedure per ottenere le autorizzazioni e a garantire, nello stesso tempo, un consumo "ordinato" del territorio, individuando per esempio puntualmente le aree non idonee all´installazione di impianti fotovoltaici. Nel campo della distribuzione dei carburanti, obiettivo del ddl è arrivare a una razionalizzazione, per rendere più efficiente e sicura la rete in Friuli Venezia Giulia, ancora troppo arretrata ed eccessivamente frammentata, con benefici per i consumatori. Per quanto riguarda l´eventuale chiusura di impianti non più in regola, l´assessore ha assicurato che potranno essere presi in considerazione specifici incentivi e sostegni per i gestori, come già previsto recentemente dalla Regione con una apposita legge, le cui risorse sono rimaste peraltro in larga misura inutilizzate. Il ddl non affronta il tema dei distributori lungo la rete confinaria, che stanno subendo la "fuga" degli automobilisti in Slovenia e Austria, dove la benzina costa meno, una questione che può essere risolta solo in sede nazionale. A questo proposito il presidente del Cal Ettore Romoli ha annunciato che il Senato ha approvato proprio ieri sera uno stanziamento di 20 milioni di euro a favore delle tre Regioni di confine interessate, una soluzione indubbiamente non definitiva ma che implica un riconoscimento del problema da parte del Governo e del Parlamento. In sede di votazione sull´intesa per il ddl energia e carburanti, alcuni Comuni si sono astenuti, in particolare quelli di Trieste e Muggia. Pur riconoscendo l´importanza del provvedimento, che contiene a loro parere aspetti molto positivi, hanno rilevato elementi di "ambiguità e indeterminatezza" nell´articolo 13, quello relativo alle autorizzazioni, in relazione al progetto del rigassificatore. Il Cal ha espresso inoltre parere favorevole sulla delibera di Giunta con la quale sono stati stanziati 2,23 milioni di euro per superare le disomogeneità territoriali nel campo degli interventi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale. La novità è che una parte di questi fondi potrà essere impiegata dai Comuni per predisporre i Piani di zona, il nuovo strumento di programmazione in materia previsto dalla Regione. Il Cal ha inoltre deciso la composizione del tavolo tecnico interistituzionale, previsto dalla Finanziaria 2012 per definire un nuovo sistema di assegnazione e quantificazione dei trasferimenti ordinari agli Enti locali. L´iniziativa è stata illustrata oggi al Cal dall´assessore alla Funzione pubblica e Autonomie locali Andrea Garlatti. Si è deciso di istituire un tavolo ristretto, formato dallo stesso Garlatti, dal presidente del Cal e dai presidenti di Anci e Upi, che dovranno essere di volta in volta affiancati da "delegazioni rappresentative", per contemperare in particolare le diverse esigenze dei Comuni piccoli, medi e grandi. Su proposta dell´assessore Garlatti sono stati inoltre previsti altri due tavoli politici, sempre nella stessa forma ristretta, rispettivamente con le Province e con i Comuni, per favorire e accelerare il percorso di riforma delle Autonomie locali.  
   
 

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