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Notiziario Marketpress di Martedì 17 Aprile 2012
 
   
  VALLE D’AOSTA: LA CONFERENZA REGIONALE SULLA LEGALITÀ FA IL PUNTO SUI PROGETTI AVVIATI

 
   
  Aosta, 17 aprile 2012 - Si è riunita, venerdì 13 aprile, a Palazzo regionale, la Conferenza regionale sulla legalità e la sicurezza, istituita dalla legge regionale 11/2010 quale sede di confronto e di valutazione per promuovere e disciplinare le politiche regionali in materia di legalità e di sicurezza in Valle d’Aosta. Al tavolo della Conferenza, presieduta dal Presidente della Regione Augusto Rollandin, hanno partecipato l’Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica Marco Viérin, il Presidente della 2a commissione consiliare Andrea Rosset, il Presidente del Consiglio permanente degli Enti locali Elso Gerardin e i rappresentanti dell’Assessorato della sanità (Gianni Nuti), del Comune di Aosta (il sindaco Bruno Giordano) delle Organizzazioni sindacali (Domenico Falcomatà, Cgil) della Consulta regionale del volontariato e associazionismo di promozione sociale (Marika Demaria). Come previsto dall’articolo 4 della legge, alla Conferenza sono stati invitati anche i rappresentanti della Questura, dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza: erano presenti il Questore Maurizio Celia, il Comandante dell’Arma dei Carabinieri Guido Di Vita e il Comandante della Guardia di Finanza Gustavo Ferrone. L’incontro di oggi si proponeva di fare il punto sulla situazione generale nella regione in materia di legalità e sicurezza, di verificare lo stato di attuazione della l.R. 11/2010 e di definire le linee prioritarie per l’erogazione dei contributi per il sostegno delle iniziative in materia di legalità e sicurezza presentate dalle organizzazioni di volontariato e di promozione sociale, dagli enti ecclesiastici della Chiesa cattolica, dagli enti delle altre confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato un’intesa, dalle parrocchie, dalle organizzazioni sindacali e dagli enti locali. «La situazione della legalità e della sicurezza in Valle d’Aosta si mantiene sostanzialmente positiva, né sono emersi nell’ultimo anno fenomeni di rilievo, grazie all’importante e costante impegno profuso dalle Forze dell’Ordine – ha detto il Presidente Rollandin -. Peraltro, anche in questo contesto positivo, da parte della popolazione continua ad essere manifestata un’esigenza di maggiore sicurezza e di contrasto degli episodi di micro-criminalità, inciviltà e disordine urbano. Ed è anche per questo che gli Enti Locali e la Regione hanno investito, e investono, in tecnologie di video-sorveglianza, quali strumenti importanti di prevenzione e deterrenza. Sempre elevato è, poi, il livello di attenzione verso il rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata nella nostra regione, nel suo tessuto economico e sociale. Al momento, i dati ufficiali attestano una situazione rassicurante, nel senso che non sono emerse manifestazioni tangibili dell´operatività di organizzazioni criminali di tipo organizzato nella nostra regione. Una novità al riguardo, degna di nota, è rappresentata dall’istituzione della Commissione consiliare speciale per l’esame del fenomeno delle infiltrazioni mafiose in Valle d’Aosta, che ha avviato i propri lavori il 1° marzo scorso». Nel corso dell’analisi degli ambiti disciplinati dalla legge regionale 11/2010, sono state sottolineate le potenzialità delle azioni ammesse, che si inseriscono in un vasto quadro di iniziative specifiche già avviate sia dall’Amministrazione regionale che dagli Enti locali e all’interno del quale tali azioni si pongono in un’ottica di completamento, raccordo e sinergia. In ambito di legalità e sicurezza sono state infatti realizzate in Valle d’Aosta, nel corso del 2011, e sono in programma per il 2012, ben 71 iniziative rivolte alla popolazione, ai giovani e agli immigrati, di cui una quarantina promosse dalla Regione e una quindicina dagli Enti Locali, oltre alle numerose azioni attuate per la realizzazione e l’implementazione di impianti di video-sorveglianza, che hanno interessato nell´anno 2011 ulteriori 17 comuni che si aggiungono ai 35 comuni già finanziati nel 2010. Nel mese di marzo, inoltre, è stato approvato dalla Giunta regionale il disciplinare che permetterà di finanziare nuovi investimenti in sistemi di videosorveglianza, prioritariamente a favore di quei Comuni, singoli o associati, che non hanno beneficiato dei contributi nei precedenti anni 2010 e 2011 (scadenza presentazione domande 1° agosto 2012). Per quanto concerne le linee prioritarie per l´erogazione dei contributi nell´anno 2012, il Presidente Rollandin ha formulato alla Conferenza la proposta di continuare a valorizzare il settore del volontariato, che in questa normativa può trovare un forte potenziamento del suo ruolo nell´ottica di favorire lo sviluppo di un sistema a rete. A tal fine è stata quindi confermata la possibilità di offrire un contributo più importante ai progetti proposti dalle associazioni del terzo settore, attraverso la valorizzazione dell´attività dei volontari coinvolti nelle iniziative. Il Presidente Rollandin ha infine comunicato che nel 2011, in attuazione dell’art. 5 della l.R. 11/2010, è stato approvato specifico bando per la concessione di mutui a tasso agevolato per il recupero di beni confiscati alle organizzazioni criminali, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, della Lr 11/2010, e che, entro il termine di scadenza fissato al 15 marzo 2012, nessuna domanda è pervenuta.  
   
 

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