Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 24 Aprile 2012
 
   
  “PSR”, UMBRIA A BRUXELLES: ACCELERA TEMPI MISURE CRUCIALI PER COMPETITIVITÀ E INNOVAZIONE IMPRESE AGRICOLE UMBRE

 
   
  Perugia – “A Bruxelles abbiamo sostenuto le ragioni delle imprese umbre e condiviso il percorso che ci consentirà di accelerare i tempi per l’approvazione delle modifiche al Programma di sviluppo rurale, in modo che già dal prossimo autunno potranno partire i nuovi bandi con una dotazione finanziaria complessiva di 16 milioni e mezzo di euro a favore delle imprese”. È quanto sottolinea l’assessore regionale alle Politiche agricole, Fernanda Cecchini, il 19 aprile a Bruxelles per l’incontro che, sollecitato dalla Regione Umbria, si è svolto nella sede dei Servizi della Commissione Europea per lo Sviluppo rurale, con il “rapporteur” in Commissione del “Psr” (Programma di sviluppo rurale) dell’Umbria, Maria Merlo, il suo coordinatore Gianfranco Colleluori, presente la dirigente europea Agata Zdanowicz. L’assessore Cecchini era accompagnata dal coordinatore regionale Ciro Becchetti, quale Autorità di gestione del “Psr”, e dal dirigente regionale Franco Garofalo. “L’incontro – riferisce l’assessore – è stata anche l’occasione per illustrare ai rappresentanti europei lo stato di avanzamento del Psr e le ‘performance’ dell’Umbria su alcuni temi strategici per l’Europa, quali gli investimenti, l’agroambiente ed il tabacco, in vista della riunione del Comitato di Sorveglianza che si terrà a giugno. Ad oggi – ricorda – sono state attivate 31 delle 34 misure della programmazione 2007-2013 e sono state finanziate 24517 domande delle 27780 presentate, con un impegno di spesa di 648 milioni di euro. Sono state erogate circa il 50 per cento delle risorse, circa 333 milioni di euro. Per i nuovi bandi restano a disposizione circa 46 milioni di euro. Su queste basi, ha sottolineato l’assessore, abbiamo ricevuto l’apprezzamento e la soddisfazione dei rappresentanti della Commissione Europea che hanno riconosciuto la capacità dimostrata dalla Regione Umbria nella qualità, nella quantità e nella velocità dell’utilizzo dei fondi messi a disposizione dall’Europa per il settore. Abbiamo infine concordato che la nostra “rapporteur” in Commissione europea, parteciperà alla riunione del Comitato di Sorveglianza che si svolgerà in Umbria a metà giugno”. La Regione Umbria ha reso conto, tra l’altro, dell’attivazione delle misure per la forestazione e l’ambiente: la misura 2.1.1 per il rimboschimento, e la 2.1.6. Per la conservazione del paesaggio rurale storico. “Oltre a riferire su quanto abbiamo fatto finora e sui risultati, al tavolo europeo – prosegue l’assessore – abbiamo illustrato in particolare la nostra richiesta di inserire nell’Asse 4, l’Asse “Leader”, del Programma 2007-2013 una nuova misura, la 4.1.1, che opererà nelle aree tabacchicole a sostegno delle imprese di produzione o trasformazione dei prodotti agricoli e agroalimentari che investono per innalzare la loro competitività, l’innovazione e per l’integrazione di filiera. A questo scopo, prevediamo di riservare circa 16 milioni e mezzo di euro, destinati ai ‘Gal’, i Gruppi di azione locale, che realizzeranno i programmi rivolti alle imprese”. Risorse assai significative – rileva – per accompagnare con sempre maggior efficacia gli sforzi di tutte le imprese, non solo tabacchicole, che per effetto della riforma dell’Ocm tabacco risentono più pesantemente degli effetti della crisi e cercano di rilanciarsi e innovarsi”. “In questa situazione – aggiunge l’assessore -, abbiamo messo in moto ogni azione possibile per ridurre i tempi di approvazione da parte della Commissione Europea, quattro mesi dal momento in cui viene inviata ufficialmente la richiesta della Regione. Troppi per le nostre imprese – sottolinea – perché saremmo costretti a rimandare l’attuazione della misura al 2013. Per questo, dopo che la nostra proposta di modifica ha già ottenuto il via libera dal Comitato di sorveglianza, abbiamo sollecitato e ottenuto un confronto bilaterale sulle integrazioni che ci sono state chieste dalla Commissione relativamente alle motivazioni, coerenza con gli orientamenti strategici comunitari e nazionali, modalità e tempi di attuazione”.Nell’incontro, Regione Umbria e rappresentanti europei hanno confrontato e condiviso la proposta di modifica al “Psr”, così come indicato, la quale sarà poi trasmessa alla Commissione Europea entro la fine di aprile. “Una strada – dice l’assessore Cecchini – che dovrebbe dimezzare l’iter della Commissione e ragionevolmente consentirci di espletare entro l’estate le procedure per la realizzazione della misura a sostegno delle imprese umbre, con l’emanazione dei bandi già dall’autunno”. Nel corso del confronto, sono state analizzate anche altre misure del “Psr” che la Regione si propone di modificare: la possibilità di includere nella misura 1.2.1. I finanziamenti per la coltivazione di piante officinali o i prodotti estratti, l’utilizzo di risorse relative all’assistenza tecnica dell’attuale Piano a favore di interventi preparatori della nuova programmazione 2014-2020, la rimodulazione finanziaria di alcune misure in particolare rivolte al settore forestale per una maggiore efficienza della spesa.  
   
 

<<BACK