Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 24 Aprile 2012
 
   
  L’ATTIVITA’ 2011 DEL CONSORZIO GORGONZOLA

 
   
  Si è svolto a Milano l’annuale appuntamento con l’Assemblea Generale dei soci del Consorzio Gorgonzola per fare il punto sulla produzione, il mercato e l’attività di vigilanza svolta nel 2011. Produzione e distribuzione - Lo scorso anno sono state prodotte 4.194.458 di forme di gorgonzola con un incremento del 3,52% rispetto all’anno precedente. Parte di questo incremento è dovuta anche all’aumento della produzione di gorgonzola piccante, sempre più apprezzato, non solo dagli intenditori, la cui quota rispetto alla produzione globale passa dal 7,87% nel 2010 all’8,45% nel 2011. Anche nei consumi si registra un aumento rispetto al 2010 dello 0,3%. Qualche differenza emerge, invece, dall’analisi della distribuzione sul territorio nazionale con una contrazione dei consumi nell’area d’origine del formaggio, il nord-ovest (da 62,8 a 60, 9%), a favore del nord-est dove si registra un +2,5% (23,3% sul totale). L’esportazione - Il gorgonzola è sempre più apprezzato anche all’estero dove il Consorzio non manca di far arrivare l’attività promozionale e di comunicazione. In particolare nel 2011 ci si è concentrati, per quanto riguarda l’Europa, dove in generale l’export di gorgonzola è cresciuto del 6,5%, su Spagna e Polonia. Molto interessante il caso della Polonia dove, grazie sia ad un tasso di sviluppo tra i più alti dell’Unione Europea sia alle campagne finanziate dal Consorzio, si è registrato un vero e proprio boom nel 2011 con ben 360 tonnellate di gorgonzola esportate rispetto alle 9 tonnellate esportate del 2000 (con un incremento rispetto al 2010 del 82%). Molto positiva anche l’esportazione verso gli Usa (+5,4%) e verso il Giappone (+14%). Attività di vigilanza – Il Consorzio ha il preciso scopo di vigilare sulla produzione e sul commercio del gorgonzola Dop sia per tutelare i produttori da pratiche di concorrenza sleale sia per salvaguardare i consumatori sul rispetto delle norme . A tal fine il Consorzio promuove tutte le iniziative tese a salvaguardare la tipicità e le caratteristiche del gorgonzola preservandole da ogni abuso, concorrenza sleale, contraffazione, uso improprio della Dop e comportamenti illeciti. Attività tecnico-scientifica – Nel primo semestre del 2011 è stato commissionato uno studio, diretto dal Prof. Mario Del Piano, primario di gastroenterologia presso l’Ospedale Maggiore di Novara, che attesta la totale assenza di lattosio nel gorgonzola. Una buona notizia per chi soffre di intolleranze alimentari (circa il 70% della popolazione adulta). Già in passato il professor Del Piano aveva sottolineato le particolari qualità nutritive del gorgonzola, impiegato sin dal Medioevo nella cura dei disturbi gastro-intestinali, e ancor oggi somministrato agli ammalati inappetenti per malattie croniche e neoplastiche.”Il Gorgonzola – ha aggiunto il professor Del Piano – grazie alla triplice fermentazione cui è sottoposto il latte (lattica, con i lieviti e le muffe) è consigliabile a tutti coloro, che pur avendo l’intolleranza al lattosio, non vogliono rinunciare a mangiare un buon formaggio!”. Attività promozionale e comunicazione – Oltre alla campagna stampa, curata da Thomas Adv, che si è concentrata principalmente sul mezzo radiofonico ed è stata incentrata sul fortunato slogan “La festa non decolla se non c’è il gorgonzolla!”, il 2011 è stato caratterizzato da due eventi dal forte impatto mediatico: L’emissione del francobollo raffigurante il gorgonzola e il gemellaggio con la mozzarella di bufala campana, avvenuto a Castellabate, in provincia di Salerno, in occasione dell’inizio delle riprese di “Benvenuti al Nord”, fortunato sequel del film record d’incassi “Benvenuti al Sud”. Pur giocando, entrambe le pellicole, sulla contrapposizione tra due baluardi del gusto, il gorgonzola del nord e la mozzarella di bufala del sud, il gemellaggio mira a sottolineare come entrambi questi prodotti Dop debbano essere difesi e valorizzati in quanto appunto tipici dei propri territori di produzione  
   
 

<<BACK