Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 24 Aprile 2012
 
   
  REFLUI URBANI GIOIA DEL COLLE. NUOVA RIUNIONE 25 MAGGIO

 
   
  Bari, 24 aprile 2012 - Il 25 maggio prossimo sarà convocata una nuova riunione durante la quale Acquedotto pugliese riferirà sulle ultime verifiche da eseguire sul collettore in cui dovranno confluire le acque depurate sia dell´ impianto di affinamento dei reflui urbani che di quello del settore lattiero - caseario, entrambi a servizio del Comune di Gioia del Colle. Si è conclusa con l´assunzione di questa decisione la riunione tecnica convocata dall´assessore alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati sull´argomento. Lo scopo è quello di superare le due distinte criticità emerse con riferimento a due impianti di depurazione presenti a Gioia del Colle, al momento privi di uno recapito finale idoneo e per i quali è stata individuata la lama San Giorgio come possibile soluzione, tra l´altro prevista dal Piano di tutela delle Acque. Il primo impianto tratta i reflui civili ed attualmente scarica in campi di spandimento privi di permeabilità, che a seguito di scarichi anomali producono i miasmi insopportabili denunciati dai cittadini; il secondo impianto, realizzato dalla comunità montana con lo strumento della finanza di progetto, al momento è in fase di ultimazione, ma è privo di un recapito finale. Allo stato non sarebbe possibile far confluire le acque del secondo impianto in quello destinato al trattamento dei reflui urbani poiché si creerebbero ulteriori problematiche nel recapito finale, cioè sui campi di spandimento. Per questo, si è pensato ad un bypass degli stessi campi, che porterebbe l´acqua nella Lama San Giorgio ed alla realizzazione di un nuovo collettore che confluisca in quello già a servizio dell´attuale depuratore comunale, che accoglierebbe dunque le acque provenienti da entrambi gli impianti. A seguito delle decisioni assunte durante la scorsa riunione tecnica dunque, Acquedotto pugliese ha eseguito la stima dei costi utili a realizzare lo scarico dell´impianto di depurazione dei reflui civili direttamente nella Lama con il bypass dei campi di spandimento, che ammonta a circa 760 mila euro. Entro il prossimo 25 maggio, Acquedotto Pugliese concluderà tutte le verifiche idrauliche sul collettore individuato come possibile riferimento anche dell´impianto di depurazione a servizio della zona industriale, oltre che di quello comunale. Il tavolo tecnico ha inoltre deciso di predisporre due distinti pozzetti a valle degli impianti, utili al controllo della qualità del trattamento dei due impianti. Infine, la provincia di Bari, a mezzo del suo comitato tecnico di Via di esprimerà domani sul progetto di ripristino di continuità idraulica della Lama San Giorgio.  
   
 

<<BACK