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Notiziario Marketpress di
Giovedì 26 Aprile 2012 |
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CULTURA FVG: DEFINITI CRITERI E AMBITO RIPARTO PER LEGGE 68/1981
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Trieste, 26 aprile 2012 - Gli ambiti di intervento, la ripartizione delle risorse in ogni settore nonché i criteri di assegnazione e quantificazione dei contributi da destinare alle iniziative culturali di interesse regionale sono stati approvati dalla Giunta su proposta dell´assessore competente Elio De Anna nel corso dell´ultima seduta dell´esecutivo. Il provvedimento va quindi a stabilire i parametri per l´assegnazione delle risorse già previste dalla legge finanziaria, per un ammontare complessivo pari a 4 milioni 648 mila 300 euro. Beneficiari saranno gli enti culturali e di spettacolo che hanno presentato domanda di finanziamento per le finalità indicate nella legge regionale 68/81 titoli secondo, terzo e quarto, nonché la legge regionale 4 del ´99. Tre gli ambiti di intervento stabiliti dal programma straordinario. Il primo comprende le attività istituzionali sostenute da enti culturali e di spettacolo riconosciuti di interesse regionale, mentre del secondo fanno parte le iniziative culturali di rilevante interesse regionale e gli eventi di particolare significato per la diffusione della conoscenza e la valorizzazione del patrimonio artistico storico e culturale del Friuli Venezia Giulia. Infine il terzo ambito comprende i programmi istituzionali di altri enti culturali e di spettacolo che operano in modo stabile e continuativo nei settori indicati al Titolo Ii e Iii della Legge regionale 68/81. Mentre per il primo ambito le risorse ammontano a 4 milioni e 60 mila euro, per gli altri due settori verranno messi a disposizione complessivamente 588 mila 300 euro. La norma fissa anche i criteri di assegnazione e la quantificazione dei contributi. Nel primo ambito il punteggio assegnato ad ogni singola iniziativa terrà conto di quattro parametri, ossia la stabilità degli organi istituzionali e coerenza della struttura organizzativa-gestionale (da 4 a 6 punti); l´adeguatezza della dotazione strutturale quali sede, attrezzature correlate all´attività e personale (da 1 a 11 punti); equilibrio e assetto finanziario dato da fonti di entrata ed efficienza della gestione finanziaria (da 1 a 18 punti); la rilevanza culturale intesa come importanza e peso delle attività organizzate (da 16 a 65 punti). Per gli altri due ambiti invece si terrà conto degli specifici regolamenti per il finanziamento di progetti di iniziative culturali di preminente interesse regionale. "La delibera approvata dalla giunta - spiega l´assessore De Anna - consente al direttore centrale, con proprio decreto, di assegnare le risorse alle istanze tabellate che trovano allocazione nella legge 68, comprendente anche il titolo secondo, terzo e quarto. Cronologicamente si procederà in prima istanza all´assegnazione dei fondi agli enti in tabella (eventi, titolo primo), cui faranno seguito quelli riguardanti il titolo quarto, secondo e terzo. Contiamo - conclude l´assessore - di implementare le risorse con le variazioni di bilancio dando così risposta, per scorrimento, alle altre domande". |
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