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Notiziario Marketpress di Giovedì 26 Aprile 2012
 
   
  UE: CONSIGLIO AGRICOLTURA E PESCA, 26-27 APRILE 2012

 
   
  Il Consiglio Agricoltura e Pesca si riunirà a Lussemburgo il 26 e 27 aprile. La riunione sarà presieduta dalla sig.Ra Mette Gjerskov, ministro danese dell´Alimentazione, dell´Agricoltura e della Pesca. Commissari Maria Damanaki, Dacian Ciolo S e John Dalli rappresenterà la Commissione, nel corso della riunione. Questioni agricole saranno trattati il Giovedi e problemi della pesca il Venerdì. Durante la colazione il Venerdì, i ministri discuteranno la dimensione socio-economica della politica comune della pesca. Una conferenza stampa sull´agricoltura e punti di benessere degli animali, si terrà la sera di Giovedi e Venerdì (prima di pranzo) per i punti di pesca. Della pesca Riforma della politica comune della pesca Il Consiglio discuterà le proposte della Commissione per una riforma della politica comune della pesca e tenere dibattiti di orientamento sui seguenti aspetti della riforma della Pcp proposto. · Regionalizzata policy-making : l´obiettivo è quello di coinvolgere maggiormente le parti interessate nel processo decisionale e di spostare il processo decisionale più vicini alle comunità di pescatori. La proposta della Commissione intende porre fine a micro-gestione da Bruxelles in modo che i legislatori europei si limiterà a definire il quadro generale, i principi di base, gli obiettivi generali, gli indicatori di performance e le tempistiche. Gli Stati membri dovranno quindi decidere le misure concrete di attuazione, e collaborerà a livello regionale. Oltre a semplificare il processo, questo favorirà le soluzioni su misura per le esigenze regionali e locali. · Introduzione di concessioni di pesca trasferibili: la Commissione propone che i diritti di pesca sono negoziabili all´interno di uno Stato membro, di disporre di un market-oriented strumento per ridurre le pesca eccessiva. Questo nuovo sistema darà l´industria della pesca a lungo termine, più flessibilità e maggiore responsabilità, al tempo stesso ridurre la sovraccapacità. · L´obiettivo della riforma è quello di terminare il sovrasfruttamento e fare una pesca sostenibile - ambientale, economico e sociale. La riforma si propone di: · portare gli stock ittici a livelli sostenibili impostando le possibilità di pesca basate su pareri scientifici, · fornire ai cittadini dell´Unione europea un approvvigionamento alimentare stabile, sicuro e sano per il lungo termine, · porterà nuova prosperità al settore della pesca, porre fine alla dipendenza dalle sovvenzioni e creare nuove opportunità di occupazione e la crescita nelle zone costiere. · Durante il pranzo informale dei ministri della ministeriali e della Commissione si scambieranno opinioni sulla dimensione sociale della riforma della Pcp. Il pacchetto di riforme è costituito da a) una proposta legislativa per un nuovo regolamento che stabilisce le principali norme della Pcp, b) una proposta legislativa per una politica di mercato nuovo, c) una comunicazione sulla dimensione esterna della Pcp e d) un generale comunicazione esplicitare i collegamenti tra il sopra ( Ip/11/873 ). Agricoltura e sviluppo rurale Riforma della politica agricola comune Ministri si terrà un ulteriore dibattito sulle proposte della Commissione per la politica post-2013 agricola comune, con 2 giri di tavolo completi basati su questionari presentati dalla Presidenza. Entrambi i dibattiti sarà pubblica, cioè webstreamed "live" su Internet all´indirizzo http://www.Consilium.europa.eu/press/council-meetings?lang=en   La discussione si concentrerà su pagamenti diretti della Pac , con la tavola rotonda primo incentrato su schemi proposti aggiuntivi della Commissione per i giovani agricoltori [la proposta di avere un 25% "top up" al pagamento di serie diretto ai giovani agricoltori quando set up] e piccole agricoltori [il concetto di un regime semplificato per gli agricoltori con piccole aziende agricole al fine di fornire una significativa riduzione degli oneri amministrativi sia per gli agricoltori e le amministrazioni nazionali] . Il centro di domande, in particolare intorno al contenuto di tali regimi e se dovrebbe essere obbligatorio per gli Stati membri, come proposto dalla Commissione. Un ulteriore aspetto riguarda l´opzione proposta per un elemento di pagamento diretto a favore degli agricoltori delle zone caratterizzate da vincoli naturali con la presidenza chiedendo di valutare questa opzione in relazione alle misure previste piani di sviluppo rurale. La seconda tavola rotonda sarà la definizione di " agricoltori attivi " e l´onere amministrativo nel tentativo di trovare una definizione più rigorosa di coloro che siano ammessi a ricevere i pagamenti diretti. [La Commissione sta cercando di chiudere una serie di scappatoie esistenti, mentre rimanendo in linea con gli impegni dell´Omc in materia di pagamenti "disaccoppiati". La proposta stabilisce che i pagamenti non sarebbero stati concessi ai richiedenti le cui pagamenti diretti della Pac sono inferiori al 5% delle entrate totali di tutte le attività non agricole.] Si prenderà inoltre in considerazione il " capping " modello e come trovare un modello più semplice di partenza per limitare gli importi dei pagamenti diretti nelle singole aziende agricole in grado di ricevere . [Le proposte della Commissione vede una graduale riduzione dei pagamenti a partire da € 150 000 a partire con un massimale di € 300 000, ma un assegno per i costi salariali.]Infine, la Presidenza solleva la ridistribuzione interna della dotazione nazionale per i pagamenti diretti cerca in particolare l´impatto, il ritmo e il ritmo proposto dalla Commissione. [La Commissione ha proposto che la ripartizione dei pagamenti diretti dovrebbe passare da un sistema basato su riferimenti storici a un pagamento forfettario per regione, il che significa una certa ridistribuzione all´interno dell´Ue -15.] Varie ed eventuali Promozione Commissario Cioloþ presenterà la recente Comunicazione " Azioni di promozione e diffusione di informazioni dei prodotti agricoli: uno rinforzato valore aggiunto strategia per promuovere i sapori d´Europa " [vedi Ip/12/332 ] . Fo llowing al Libro verde dello scorso anno in Promozione, il documento centra obiettivi futuri attorno a quattro temi: reale valore aggiunto europeo, i programmi più interessanti, con un impatto maggiore, la gestione più semplice ed efficace e nuove sinergie tra i diversi strumenti di promozione. Nessuna discussione è prevista. Produttori di frutta e verdura del gruppo modifica la regola L´ungheria ha chiesto di discutere il recente cambiamento alle regole di finanziamento delle organizzazioni di produttori, che introduce un limite annuale di bilancio. Situazione del mercato lattiero-caseario La Polonia ha chiesto di discutere la situazione del mercato lattiero-caseario. Benessere degli animali Varie ed eventuali (Aob) Articolo per la discussione - Direttiva sulla protezione dei suini negli Stati membri in vista della realizzazione di Housing gruppo di scrofe 1 ° gennaio 2013 La Commissione informerà il Consiglio circa gli aggiornamenti sul rispetto della direttiva sulla protezione dei suini negli Stati membri in vista dell´attuazione del gruppo di abitazioni di scrofe entro il 1 ° gennaio 2013. In particolare, data la continua evoluzione della situazione, la Commissione presenterà lo stato attuale di attuazione delle abitazioni gruppo di scrofe in tutta l´Ue, sulla base dei dati ricevuti dagli Stati membri, le previsioni degli Stati membri per il futuro stato di attuazione il 31 dicembre 2012 verrà presentato anche. La direttiva del Consiglio 2008/120/Ce relativa alla protezione dei suini è necessario che le scrofe e le scrofette (immaturi suini di sesso femminile) sono allevate in gruppo nel circa 2 mesi e mezzo di gravidanza in tutti gli allevamenti suinicoli mantenere 10 scrofe o più dal 1 ° gennaio 2013. L´obbligo di tenere le scrofe in gruppo è stato adottato nel 2001 e ha fornito un lungo periodo di transizione abbastanza per il settore suino di adattarsi. La Commissione ricorda agli Stati membri di assumersi le loro responsabilità. L´intenzione è quello di evidenziare agli Stati membri l´importanza di prendere urgentemente tutte le misure necessarie per garantire il pieno rispetto della direttiva del Consiglio 2008/120/Ce e di continuare a fornire dati trasparenti e armonizzati sulla realizzazione degli alloggi gruppo di scrofe. La realizzazione degli alloggi gruppo di scrofe entro il 1o gennaio 2013 in tutti gli Stati membri è considerata essenziale per evitare distorsioni importanti della concorrenza e per evitare la perdita di fiducia da parte dei consumatori europei.  
   
 

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