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Notiziario Marketpress di Giovedì 26 Aprile 2012
 
   
  TRENTO: INAUGURATO IL NUOVO DEPURATORE DI STENICO CALIBRATO PER 20MILA ABITANTI EQUIVALENTI, COMPRESI I TURISTI, È IL FRUTTO DI UNA SINTONIA A PIÙ LIVELLI DECISIONALI

 
   
   Trento, 26 aprile 2012 - L´inaugurazione del nuovo depuratore di Stenico, che era entrato in funzione già alla fine del dicembre del 2011, è avvenuta il 21 aprile nel corso di una vera e propria giornata di "porte aperte al depuratore": dalle 9.30 di oggi, infatti, a gruppi e accompagnati dai tecnici provinciali e della ditta che ha realizzato l´opera, gruppi di residenti hanno cominciato le visite all´impianto. Alle 10.30 è stato il vicepresidente e assessore ai lavori pubblici, ambiente e trasporti Alberto Pacher a inaugurare la nuova struttura, alla presenza dei sindaci dei comuni coinvolti (Comano Terme, Stenico, Fiavé e Bleggio), del consigliere provinciale Roberto Bombarda, nonché del presidente della Azienda consorziale Terme e di un folto gruppo di abitanti della zona. "Quello di oggi è un appuntamento importante che racchiude in sé molti significati – ha tra l´altro detto l´assessore Pacher nel suo indirizzo di saluto. – Inaugurando ufficialmente il nuovo depuratore delle Giudicarie Esteriori arriviamo a coprire all´incirca il 95% del territorio Trentino, ma l´obiettivo che ci siamo posti è quello di arrivare a fornire servizi di depurazione delle acque al 99% della popolazione. Quando si parla di depurazione, ci si riferisce alle tecnologie di nuova generazione, e qui a Stenico, in questo nuovissimo depuratore, di tecnologie d´avanguardia ce ne sono parecchie. Ma oggi vogliamo sottolineare anche altri aspetti, ad esempio che l´acqua pulita è un dono che lasceremo in eredità ai nostri figli, è un segno di civiltà, è la prova di quanto noi tutti abbiamo a cuore ognuno per la propria parte un ambiente sano e pulito. In Trentino abbiamo raggiunto a questo riguardo uno standard buono, anzi, diciamo pure che siamo tra i pochissimi in Italia ad aver raggiunto e in certo casi anche superato gli standard europei: tutto ciò però è stato possibile perché s´è creata una felice sintonia fra tutti i livelli decisionali: Comuni, Comunità di Valle e Provincia, coinvolgendo anche le categorie produttive, tra cui ricordo in primis l´agricoltura e il turismo, hanno lavorato concordemente, una sintonia che ho poi ritrovato anche in altri campi di questa parte di Trentino. L´impianto di Stenico sintetizza questa voglia di lavorare assieme: il grande disegno partito molti anni fa di dotare tutte le valli del Trentino di impianti per la depurazione all´altezza dei tempi è oggi una bella realtà della quale dobbiamo essere tutti fieri. E sono felice nel vedere che molti giudicariesi hanno risposto positivamente all´appello dei loro sindaci – ha concluso il vicepresidente Pacher, – e che oggi sono qui per vedere coi propri occhi come funziona dal di dentro un depuratore". A nome di tutte le amministrazioni comunali interessate al nuovo impianto, ha preso la parola il sindaco di Stenico Monica Mattevi, che ha ringraziato la Provincia per il disegno strategico generale e per le risorse finanziarie e umane investite in questo settore: "Oggi in Trentino possiamo andare orgogliosi della qualità delle nostre acque, e questo è il risultato di scelte politiche, di collaborazioni convinte e di tecnologie sempre all´avanguardia. Oggi nasce un impianto per la depurazione che è un vero e proprio gioiello, inserito nell´ambiente in modo eco-compatibile". È quindi toccato all´ing. Mauro Groff, dell´Agenzia per la Depurazione, illustrare le caratteristiche della nuova struttura. Il nuovo depuratore di Stenico, entrato in funzione lo scorso 22 dicembre 2011, è un´opera destinata a servire tutte le Giudicarie Esteriori. Calibrato per 20mila abitanti equivalenti, e quindi in grado di "reggere" anche i flussi turistici, è uno degli ultimi grandi impianti che va a completare la copertura del Trentino per quanto riguarda il trattamento e la depurazione delle acque. Attualmente tratta le fognature di Comano, Poia, Godenzo, Lundo, Ponte Arche, Comighello e Cares del comune di Comano Terme e di Villa Banale e Premione del comune di Stenico. Successivamente, quando saranno eseguiti i lavori per realizzare i necessari collettori, il depuratore raccoglierà le restanti frazioni del comune di Comano Terme, l´abitato di Stenico e tutte le fognature dei comuni di Bleggio Superiore e Fiavè. Alcuni dati tecnici - L´impianto di depurazione è situato in località Ponte dei Servi (nel territorio del comune di Stenico). Serve i Comuni di Stenico, Comano Terme, Bleggio Superiore e Fiavè, con una potenzialità di 20.000 Abitanti Equivalenti (Ae). Il costo complessivo dell´opera è stato di 5.812.368 euro più iva. Il depuratore ha una portata media di 6.400 mc/giorno (267 mc/ora); la portata di punta è di 553 mc/ora; la portata massina trattabile è di 800 mc/ora. La sostanza organica come Bod5 è di 1.200 kg/giorno; i solidi sospesi totali ammontano a 1.800 kg/giorno; il fosforo totale è di 60 kg/giorno, l´azoto totale è di 240 kg/giorno. La realizzazione dell’opera ha comportato l’impiego di circa 5.032 mc di calcestruzzo, 1,7 km di tubazioni, circa 3.633 mq di lamiere di copertura del tetto; sono state installate 18 elettropompe di varie dimensioni, 8 compressori dell’aria con portata variabile da 100 a 736 Nmc/h; sono stati stesi circa 32 km di cavi elettrici. Responsabile del procedimento è stato l´ing. Paolo Nardelli, Dirigente dell’Agenzia per la depurazione della Provincia autonoma di Trento (Adep). Progettista è l´ing. Umberto Grigoletti (Adep); il progetto architettonico è dell´arch. Sergio Bertoldi (Adep); del gruppo di progettazione hanno fatto parte anche il geom. Ivano Marchi, il geom. Carlo Ferretti e il p.I. Enrico Roat, tutti e tre dell´Adep. Questi sono invece i collaboratori esterni: l´ing. Corrado Segata (progetto strutture), il p.I. Cesare De Oliva (impianto elettrico), il p.I. Nicola Cimonetti (imp. Termoidraulico). Coordinatore per la sicurezza è stato l´ing. Armando Dal Bosco, mentre la direzione lavori era affidata all´ing. Umberto Grigoletti, al geom. Fulvio Marcolla e al p.I. Vittorio Marchiori, tutti e tre dell´Adep. I lavori sono stati eseguiti dalle seguenti imprese: Pretti & Scalfi S.p.a., Tione (Tn); Iteco S.r.l., Lavis (Tn); Elettrica S.r.l., Taio fraz. Mollaro (Tn).  
   
 

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